Domani riapre il “Ponte Vecchio”, uno dei simboli del paese. Consolidati i pilastri

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Il Ponte Vecchio che porta al centro del paese di Caltrano

Anche Caltrano – come Firenze – ha e adora il suo “Ponte Vecchio“, e anche questo simbolo del paese pedemontano è stato oggetto di un’attenta verifica e un intervento di consolidamento in questi giorni. Un sopralluogo programmato e l’avvio delle procedure di controllo risalgano a due settimane fa, con la chiusura al traffico da ieri in via precauzionale. Un disagio, per chi si dirige nel centro della località “sopra” il fiume Astico provenendo da Piovene e da Chiuppano, che si protrarrà ancora per poche ore, al massimo fino a domani pomeriggio. Poi, tra alcune settimane, toccherà al più “giovane” Ponte dei Granatieri prestarsi ad un analogo intervento di manutenzione a piloni e basamenti.

La sospensione della circolazione sul ponte più antico di Caltrano in realtà non era preventivata in fase di assegnazione dell’appalto, piuttosto si è resa necessaria come si suol dire, in corso d’opera. “Durante i lavori di scavo, manutenzioni e pulizia ai piedi dei pilastri i tecnici incaricati – racconta il sindaco locale Marco Sandonà – si sono resi conti che il grado di erosione era sensibilmente più importante rispetto alle aspettative. Quindi si è deciso di effettuare delle iniezioni di calcestruzzo per rafforzare la basi. Al fine di evitare vibrazioni nella fase di consolidamento del materiale, quindi, si sono evitate sollecitazione di mezzi sulla carreggiata soprastante, ma ormai è questione di poche ore”.

Una chiusura per precauzione, insomma, e nulla più, visto che possono transitare in superficie mezzi pesanti fino a 35 quintali, vale a dire 3,5 tonnellate, o almeno così recita il divieto. Intervento di ingegneria architettonica di fatto concluso, manca solo l’ok da parte degli operatori di Vi.Abilità per togliere le transenne dalla strada provinciale e restituire ai cittadini dei Caltrano il “Ponte Vecchio” un po’ più nuovo, sicuramente più solido e sicuro.

Poi toccherà al “fratello minore” per età anagrafica, ma maggiore per il flusso di veicoli che portano alla salita del Costo – sulla Sp 349 – verso l’Altopiano dei Sette Comuni. Una determina del 28 giugno scorso, infatti, prevede una manutenzione straordinaria del Ponte dei Granatieri, per un importo previsto di circa 30 mila euro.