Il sindaco Joe Formaggio condannato: 12 mila euro per “istigazione all’odio razziale”

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Un'immagine di Joe Formaggio ad Albettone

Mano al portafogli anzichè al “cinturone” per il sindaco-sceriffo Joe Formaggio, condannato a risarcire due associazioni con sede a Milano che operano nel settore immigrazione per 12 mila euro, più le spese legali. Lo si apprende dalla testata Il Giornale. A decretare la colpevolezza del primo cittadino di Albettone, salito alla ribalta dei media nazionali per una serie di dichiarazioni al vetriolo in tema di extracomunitari, il Tribunale Civile del capoluogo lombardo. Incriminate in particolari le frasi pronunciate all’interno del talk show radiofonico La Zanzara su Radio24: comportamento discriminatorio e incitamento all’odio razziale i reati contestati a Formaggio.

Nel corso della trasmissione condotta dal giornalista Giuseppe Cruciani, il sindaco del Bassovicentino proferì affermazioni pesanti, considerate gravi e lesive dai giudici che lo hanno condannato a staccare assegni destinati alle onlus “Avvocati per niente” e “Asgi – Associazione studi giuridici sull’immigrazione“, facendo seguito alla denuncia presentata nei giorni successivi ad una delle interviste in diretta radiofonica. Due enti che si occupano di volontariato e tutela dei diritti a titolo gratuito.

Tra queste, le più esplicite presero di mira i rom e i profughi: “Le persone di colore hanno un quoziente di intelligenza molto più basso, lo dimostra la storia: esportiamo cervelli e importiamo negri, pensa dove andremo”, frase che scatenò accese polemiche e le accuse di incitamento all’odio.

Altre denunce intanto pendono ancora sul sindaco di Albettone, in carico al Tribunale stavolta di Vicenza, con l’ipotesi di reato di istigazione a delinquere per il contenuto di un cartello apposto all’entrata del paese nel 2015.