Corea del Nord, sesto test atomico: il più potente di sempre. Sale tensione.

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Un terremoto del 6.3 alle 12 ora locale (le 5:30 in Italia) ha fatto tremare la Corea del Nord e il timore iniziale che potesse trattarsi non di una vera scossa ma dell’ennesimo test nucleare è divento realtà: Kim Jong-Un ha lanciato un nuovo test atomico, il sesto, il primo da quando Donald Trump è presidente degli Stati Uniti e addirittura cinque volte più potente dell’ultimo, un’esplosione da cento kilotoni, quasi cinque volte Nagasaki nell’agosto del 1945.
Un secondo terremoto del 4.6 si è poi ripetuto nello stesso punto.
La televisione nordcoreana ha confermato che la Corea del Nord ha testato una bomba a idrogeno: il lancio è stato un “successo assoluto”. Pyongyang afferma inoltre che la sua bomba H può essere montata su un missile a lungo raggio.
Scatta l’allarme di Seul: il presidente Moon Jae-In convoca il Consiglio di sicurezza e l’esercito sudcoreano alza il livello d’allerta predisponendo l’attivazione del “team di risposta” alla minaccia atomica. Il premier Shinzo Abe dice che il Giappone “non può tollerare” un altro test nucleare di Kim.
 
E gli sforzi in corso per massimizzare la pressione sulla Corea del Nord sono stati al centro del colloquio telefonico fra Trump e Abe. Lo afferma la Casa Bianca, sottolineando che i due leader hanno ribadito l’importanza di una stretta collaborazione fra Usa, Corea del Sud e Giappone di fronte alla “crescente minaccia della Corea del Nord”. Trump ha messo in evidenza che il coordinamento fra i tre Paesi sarà oggetto di incontri a margine dell’Assemblea dell’Onu.