Doppio passaporto per gli altoatesini: è di nuovo scontro tra Italia ed Austria

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Fa nuovamente discutere e salire la tensione tra Italia ed Austria la questione del doppio passaporto per gli altoatesini, tanto che il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi, ha dato incarico all’ambasciatore d’Italia a Vienna, Sergio Barbanti, di chiedere chiarimenti alle competenti autorità austriache, dopo le notizie apparse su un giornale riguardante un disegno di legge finalizzato ad attribuire la cittadinanza austriaca ai cittadini italiani dell’Alto Adige.

Sulla questione inoltre la Farnesina sottolinea che, “qualora quanto prospettato dalla stampa risultasse confermato, verrebbe considerato un’iniziativa inopportuna e sostanzialmente ostile”.

La bozza, ha scritto infatti il quotidiano di Innsbruck, ‘Tiroler Tageszeitung‘, sarà pronta molto probabilmente per i primi di settembre. Per curare questo delicato tema da mesi esiste un gruppo di lavoro che studia le varie opzioni. Sui lavori si è arrivati ad una svolta facilitata anche dalla funzione, riconosciuta a livello internazionale, di potenza tutrice che l’Austria da sempre svolge sull’Alto Adige.Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Riccardo Fraccaro: “Le notizie in merito alla volontà del governo austriaco di procedere sulla strada del doppio passaporto per i cittadini sudtirolesi destano inquietudine. Se fosse confermato quanto riportato dai media, saremmo di fronte a un atto inopportuno e ostile che intendiamo respingere con fermezza. Vienna rinunci ad ogni velleità su un tema così importante”, ha aggiunto Fraccaro.

Intanto i partiti secessionisti tedeschi sono entusiasti. Secondo la Sudtiroler Freiheit si tratta di un «progetto di punta su scala europea con diversi gruppi linguistici che potranno vivere assieme in tranquillità». La Svp, maggiore partito tedesco dell’Alto Adige, è stata più prudente, ma con ogni probabilità abbraccerà l’iniziativa strizzando l’occhio ai partiti secessionisti. D’altronde, in autunno l’Alto Adige ritornerà alle urne per il voto amministrativo e la Svp ha bisogno di voti per conquistare la maggioranza assoluta.