Legge di bilancio 2024, la manovra approda lunedì al Cdm

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Il governo si prepara a varare la legge di bilancio lunedì mattina in Consiglio dei ministri con il documento programmatico e al Dl fiscale. Cuneo, taglio aliquote, famiglie e Pubblica amministrazione sono i quattro pilastri della manovra. Il Cdm varerà il documento programmatico di bilancio, incluso lo schema della manovra da trasmettere alla Commissione Ue e al Parlamento; l’articolato della Finanziaria vera e propria approderà alla Camera entro fine mese per iniziare l’esame e poi il passaggio al Senato. Accanto al Bilancio in Cdm dovrebbero essere varati anche due decreti legislativi in materia fiscale, primo passo della riforma fiscale: un dlgs sulle aliquote Irpef e le misure per le imprese e un secondo provvedimento sulla global tax.

Critici Cgil e Uil,
che parlano di risorse insufficienti per i contratti del pubblico impiego e nessuna misura sulle pensioni, soddisfatta invece la Cisl per la conferma delle misure sul cuneo.

L’esecutivo punta a finanziare i due provvedimenti più rilevanti della legge di bilancio: riduzione delle tasse per i redditi medio bassi con la conferma del taglio del cuneo fiscale e contributivo, e l’anticipo della riforma dell’Irpef prevista dalla Delega fiscale. Combinando le due misure nelle buste paga dei lavoratori dipendenti arriveranno tra i 60 e i 100 euro al mese.

Il primo decreto accorperebbe le prime due aliquote Irpef portando l’aliquota minima del 23% dai redditi fino a 15mila euro a quelli fino a da 28mila euro lordi all’anno.

L’obiettivo principale è “contrastare gli effetti negativi dell’inflazione”.

Spazio anche a delle misure per la famiglia, con incentivi per la natalità e le donne lavoratrici. Dovrebbero esserci 5 miliardi per i rinnovi dei contratti della Pa scaduti. Altri 3 miliardi potrebbero essere ad appannaggio del comparto sanitario. Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha parlato di misure a sostegno delle famiglie, con redditi medi e bassi, con più di due figli. Si ragiona anche a misure per aiutare le mamme a conciliare lavoro e famiglia.

L’importo finale della manovra potrebbe aggirarsi attorno ai 22/23 miliardi di euro.