L’Italia torna alle urne, al voto più di 12 milioni di cittadini. Seggi aperti fino alle 23

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Si avvicina la data delle elezioni regionali, comunali (in alcuni enti locali) e del referendum costituzionale

L’Italia torna alle urne. Seggi aperti da questa mattina alle 7, e fino alle 23 di stasera e domani, dalle 7 alle 15, in 1.192 Comuni nello Stivale. Sono circa 12 milioni gli aventi diritto coinvolti nella tornata, e tra loro i cittadini di 6 capoluoghi di Regione e cioè Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Trieste. 14 invece i capoluoghi di provincia: Benevento, Carbonia, Caserta, Cosenza, Grosseto, Isernia, Latina, Novara, Pordenone, Ravenna, Rimini, Salerno, Savona e Varese. L’eventuale ballotaggio per l’elezione diretta dei sindaci si svolgerebbe tra il 17 ed il 18 ottobre.

 

Oggi e domani si vota anche in Calabria per la nomina del Presidente della Regione dopo la prematura scomparsa di Jole Santelli. L’ex Presidente, a 51 anni, ha perso la sua battaglia contro una malattia il 15 ottobre del 2020. In due collegi uninominali si vota invece per le elezioni suppletive alla Camera dei Deputati: si tratta di Siena, posto lasciato libero da Piercarlo Padoan, diventato Presidente Unicredit, e Roma-Primavalle, dove Emanuela Del Re è stat nominata rappresentante speciale dell’Unione Europea in Sahel.


Turno elettorale differito nelle Regioni autonome.
Spostate di una settimana, 10 e 11 ottobre con eventuale ballottaggio tra il 24 e il 25, in Sicilia e Sardegna. A novembre, invece, con prima chiamata il 7 ed eventuale ballottaggio domenica 24, ci saranno le elezioni amministrative per i Comuni sciolti per infiltrazioni mafiose.