Sesta rilevazione Tecnè: Centrodestra ancora avanti, nonostante una lieve diminuzione

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Secondo la sesta rilevazione di Tecnè che analizza le propensioni di voto in vista della tornata elettorale del 25 settembre, nella prima settimana di questo mese è stata rilevata una leggere flessione sia per le coalizioni di destra che per quelle di sinistra.

Le preferenze degli italiani premiano però ancora il centrodestra che svetta con il 48,7% alla Camera, mentre il Centrosinistra, scende al 27,9% dei consensi. Centrodestra in vantaggio anche per le elezioni regionali in Sicilia, con Renato Schifani avanti su Caterina Chinnici. Crescita seppur lieve per M5s e Terzo Polo, mentre calano ancora gli indecisi.

L’analisi di Tecnè si basa sull’attuale sistema elettorale, ovvero il “Rosatellum”, che prevede l’assegnazione dei seggi attraverso un mix di maggioritario e proporzionale. Due terzi di Camera e Senato verranno infatti formati attraverso un sistema proporzionale che si avvale di un meccanismo di listini “bloccati”. Di conseguenza è sul restante terzo che si gioca la partita più serrata: nei seggi uninominali vince il candidato che ottiene più voti.

E proprio nell’uninominale il Centrodestra vince a mani basse, con oltre 20 punti percentuali di distacco sul Centrosinistra. Alle loro spalle sia Movimento 5 Stelle che Terzo Polo (Italia viva / Azione) risalgono leggermente nei gradimenti.

Il quadro siciliano. Secondo le rilevazioni di Tecnè, anche l’elettorato siciliano premia il Centrodestra con Renato Schifani che, si attesta in una forbice che va dal 37% e il 41%, mentre Caterina Chinnici, candidata del Centrosinistra, è data tra il 25% e il 29%. In terza posizione Cateno De Luca, indipendente, tra il 13 e il 17%.