La Val Leogra: porta delle Piccole Dolomiti tra natura, storia e tradizione

Incorniciata dalle cime delle Piccole Dolomiti e attraversata dal fiume Leogra, la Val Leogra è una valle che custodisce paesaggi suggestivi, testimonianze storiche e una calorosa ospitalità. Situata tra Malo e le montagne che conducono al Pasubio, la valle rappresenta una meta ideale per chi ama coniugare escursioni, cultura e gastronomia locale.

Il cuore della valle è Schio, città dinamica nota come la “Manchester d’Italia” per il suo
passato industriale legato alla lana. Procedendo verso nord, i paesi di Torrebelvicino e Valli del Pasubio si aprono come piccole porte di accesso al mondo alpino. La natura domina il paesaggio: boschi, torrenti e panorami che cambiano con le stagioni rendono la Val Leogra un luogo da vivere tutto l’anno. In primavera e in estate i prati in fiore sono perfetti per passeggiate ed escursioni; in autunno la valle si colora di rosso e arancione, offrendo atmosfere ideali per fotografi e amanti della tranquillità.

La valle è profondamente segnata dalla Prima Guerra Mondiale. Il Monte Pasubio, con la
celebre Strada delle 52 Gallerie, è un museo a cielo aperto che racconta episodi drammatici e coraggiosi della Grande Guerra. Visitare questi luoghi significa unire l’esperienza naturalistica a un percorso di memoria e riflessione. Per chi cerca esperienze meno impegnative, i sentieri che partono da Valli del Pasubio conducono a malghe e rifugi facilmente raggiungibili, ideali per una giornata all’aria aperta con tutta la famiglia. Un altro percorso suggestivo è quello che segue il corso del fiume Leogra, punteggiato da mulini e ponticelli che raccontano la vita rurale di un tempo.

Gli amanti dei panorami non possono perdere la salita al Monte Summano, la montagna sacra che domina Schio e Santorso, da cui si gode una vista spettacolare sulla pianura vicentina. Dall’altra parte della valle, i versanti delle Piccole Dolomiti offrono scorci imponenti e selvaggi, con creste frastagliate e tramonti che tingono le rocce di rosso. Luoghi come il Ponte Avis sul Pasubio o il Forte Enna sono tappe ideali per chi vuole immergersi nel paesaggio affrontando camminate interessanti.

La Val Leogra non è una meta di turismo di massa, e questo è il suo fascino più grande: la
possibilità di vivere un’esperienza autentica, a contatto con la natura e con le persone che
abitano la valle. Che si scelga un weekend di relax, un trekking tra le montagne o un
itinerario culturale, questa valle saprà sorprendere chiunque con il suo equilibrio tra storia,
natura e tradizione.

Racconta il presidente dell’Ogd Pedemontana Veneta e Colli Nicolas Cazzola: “Per chi ama un turismo lento e sostenibile, la Val Leogra rappresenta un vero e proprio rifugio. Qui il visitatore può vivere esperienze autentiche, che spaziano dalle escursioni sulle Piccole
Dolomiti alla scoperta dei percorsi della memoria, senza dimenticare l’accoglienza calorosa dei borghi e la qualità della nostra enogastronomia locale. Come Ogd Pedemontana Veneta
e Colli, il nostro impegno è valorizzare queste piccole grandi ricchezze in modo sostenibile,
promuovendo un turismo rispettoso, capace di offrire emozioni a chi arriva e opportunità a
chi vive in questi luoghi”.

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