2,4 tonnellate di pellet alle famiglie in difficoltà: era stato sequestrato dalla Finanza

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Nei giorni scorsi, i Finanzieri del Comando Provinciale di Vicenza hanno consegnato alla Parrocchia San Pio X di Schio, nel quartiere di Ca’ Trenta, circa due tonnellate e mezzo di pellet sottoposto a confisca amministrativa. Lo scopo è che venga poi consegnato dalla parrocchia alle famiglie in difficoltà economica presenti sul territorio.

Nello specifico, il combustibile naturale (161 sacchetti da 15 chili ciascuno, per complessivi 2.415 chili) era stato sottoposto a sequestro amministrativo da parte della Compagnia di Schio nel corso di due differenti operazioni, avvenute nel marzo dell’anno scorso, nei confronti due imprese del vicentino, con sede a Schio e a Zanè.

Il capitano Stefano Rizzello, comandante del reparto di Schio della guardia di Finanza, con il parroco Oreste Luigino Perin

Il prodotto, infatti, era privo delle indicazioni sull’identità del produttore (come stabilito nell’Unione Europea e obbligatorie per la normativa italiana.
Nel momento in cui la guardia di finanza ha trasmesso i verbali alla Camera di Commercio di Vicenza per l’accertamento delle violazioni amministrative, i militari avevano chiesto di valutare, insieme all’emissione dell’ordinanza di confisca, anche l’autorizzazione al Reparto di Schio di devolvere il pellet a favore di chi nel territorio potesse averne bisogno perchè in stato di necessità.
La Camera di Commercio, valutato che i problemi di etichettatura non avevano conseguenze sulla qualità del prodotto, ha concesso la devoluzione con una sua apposita ordinanza.
I militari hanno dunque consegnato il pellet direttamente nelle mani del parroco Oreste Luigino Perin.