Attacchi hacker contro gli enti locali: Pasubio Tecnologia fa rete con Trento, Bolzano e Bologna

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L’attacco hacker all’Ulss 6 Euganea, quelli alla sanità lombarda e al Gestore dei Servizi Energetici, fino all’operazione di ransomware che ha messo ko il sito del Comune di Palermo per dieci giorni, con tanto di richiesta di riscatto e pubblicazione di dati sensibili: questi sono solo alcune cyber-incursioni che negli ultimi dodici mesi hanno messo in crisi la sicurezza informatica di enti locali ed istituzioni pubbliche.

Un fenomeno sempre più ampio, che si incrocia con le guerre cibernetiche internazionali e al quale è dedicata una articolata e approfondita conferenza che coinvolge per un giorno intero quattro società in-house italiane, fra le quali spicca quella vicentina, Pasubio Tecnologia.

Fit4Digital: Cybersecurity” si svolgerà lunedì 28 novembre in contemporanea nelle quattro città, con ospiti ed esperti da tutta Italia, collegati in un’unica tavola rotonda in diretta simultanea. L’appuntamento, che affronterà tutti gli aspetti relativi alla cybersicurezza pubblica, è alla sua prima edizione ed è realizzato dal CerchioICT, che raggruppa quattro società in-house di information and communication technologies (Ict): Informatica Alto Adige, Lepida (Emilia Romagna), Pasubio Tecnologia e Trentino Digitale. Sarà una conferenza ibrida (in remoto e in presenza) in quattro sedi (Schio, Trento, Bolzano e Bologna), gestita e realizzata su una piattaforma comune.
Che il tema sia scottante lo dimostrano i dati pubblicati recentemente dal Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica del Viminale: fra il 31 luglio 2021 e il 1° agosto 2022 sono stati complessivamente 8.814 gli attacchi informatici fatti registrare, ben il 78,5% in più rispetto a quelli dell’anno precedente.

Laura Locci, amministratore unico di Pasubio Tecnologia, la società in-house dell’Ict dell’Alto Vicentino

“Il fenomeno è complesso e tocca aspetti diversi. Per questo abbiamo previsto cinque approfondimenti – spiega Laura Locci, amministratore unico di Pasubio Tecnologia – nel corso dei quali affronteremo sia gli aspetti operativi e normativi di un attacco informatico, che la questione della protezione dei dati personali, così come le strategie e gli investimenti in cybersecurity previsti dall’Agenda digitale 2022-2026 e le azioni sulla sicurezza dei dati previste dalle diverse amministrazioni pubbliche. Ma affronteremo anche il tema della formazione di esperti in cybersecurity e sarà anche l’occasione per sviluppare sinergie cruciali per lo scambio di informazioni, conoscenze, know-how e best practice fra le nostre quattro società in-house, al fine di garantire e promuovere la digitalizzazione e l’innovazione nei rispettivi territori”.

Prevista, fra le altre, le partecipazione di esperti dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, del Garante per la protezione dei dati personali, della Polizia Postale e dei vertici delle Pubblica Amministrazioni coinvolte (il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, quelli delle province autonome di Trento e Bolzano Maurizio Fugatti e Arno Kompatscher e Francesco Calzavara, assessore Regione Veneto al Bilancio e alla Programmazione, con delega all’Agenda Digitale. Il programma dettagliato con tutti i relatori è disponibile al sito fit4digital.
Pasubio Tecnologia srl è una società strumentale pubblica (in-house) totalmente di proprietà degli enti pubblici dell’Alto Vicentino (come Comuni, consorzi di polizia locale). Fornisce ai soci servizi per la gestione dell’infrastruttura tecnologica necessaria allo svolgimento delle loro mansioni. E’ una delle quattro società italiane qualificate per la fornitura agli enti pubblici di cloud qualificati.

Ascolta “Laura Locci: dalla Sardegna a Schio per occuparsi di ingegneria e telecomunicazioni” su Spreaker.