Blitz antidegrado allo skate park e stazione autobus: otto persone segnalate

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Uno scorcio del parco che ospita l'area skate a Schio

Un esteso controllo avvenuto nel pomeriggio di ieri ha permesso ai carabinieri di Schio, con il supporto dell’unità mobile della polizia locale e dei cani antidroga, di identificare e segnalare otto persone oltre che sequestrare diverse quantità di hashish e marijuana. Un compendio variegato di italiani e stranieri, consumatori di stupefacenti giovanissimi ed esperti, incensurati e pregiudicati. Dieci le pattuglie impegnate con ben 20 militari sul campo, vale a dire la zona compresa tra la stazione degli autobus e lo skate park, area nota per lo spaccio e il ritrovo di chi ricerca lo “sballo” illecito a qualsiasi ora del giorno.

Anche in un apparentemente tranquillo venerdì pomeriggio, in una fascia oraria in cui studenti e lavoratori si presumerebbero impegnati in altre attività. I carabinieri di Schio si sono mossi in seguito al doppio rinvenimento in pochi giorni di pistole “scacciacani”, prive dal tappo rosso previsto per legge, controllando anche alcune rivendite della zona.

L’area posta sotto controllo è stata circondata e ispezionata dal personale in divisa con il prezioso l’ausilio di segugi antidroga. Otto le segnalazioni scattate dopo le perquisizioni: una coppia composta da un 21enne marocchino con precedenti di polizia e una 25enne greca incensurata (S.L. ed E.V. le loro iniziali) è stata fermata con in tasca in tutto 0,4 grammi di hashish. Poco dopo, nei controlli svolti alle zone dei portici attigue allo skatepark, è stato segnalato un 42enne nativo di Schio (S.L., mezzo grammo di marijuana), altro pregiudicato noto alle foprze dell’ordine. Inoltre il fiuto dei cani ha permesso di rinvenire tre bilancini elettronici e due coltelli sporchi di sostanza stupefacente oltre a 2,75 grammi di hashish, abbandonati a terra da parte di ignori tossicodipendenti.

Terminate le ispezioni nei luoghi mirati, le pattuglie si sono spostate dalla zona centrale della città per visitare aree di periferia e dei comuni limitrofi, annotando altre nominativi: si tratta di un napoletano (G.L), un siciliano (V.D., di Siracusa) e un thienese (A.T.), tutti di 19 anni e con precedenti. Il terzetto di amici portava con sè 3,4 grammi di “erba”. A completare il giro sull’ottovolante dei nominativi “spediti” in prefettura B.M., nato nel 1994 a Scafati che vanta, se così si può dire, la quantità maggiore di droga ritrovata nei suoi panni (5,5 grammi di hashish) e un altro giovane nato a Thiene, il secondo incensurato di giornata, classe 2001 (A.B.).

I nomi e cognomi raccolti, oltre a finire nella “lista nera” degli assuntori abituali di sostanze stupefacenti con i provvedimenti del caso che potranno essere decisi dal Prefetto di Vicenza, saranno utili ai militari per ricostruire la filiera dello spaccio di droga nel Vicentino, risalendo ai pusher più attivi nella rete di distribuzione.