Famila Schio, a Bologna il primo stop dopo tre anni: la striscia di vittorie si ferma a 54

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Alcuni scatti della sfida al vertice di sabato al Paladozza (credit Luca Taddeo)

La notizia “da prima pagina” della pallacanestro femminile è che il Famila Basket Schio ha perso una partita di campionato. Cosa che non accadeva da oltre due stagioni e mezza, se si parla di regular season. Tradotto in tempo: tre anni, tre mesi e spiccioli. Da ottobre 2019 – con interruzione del campionato nel 2020 in mezzo però – al 21 gennaio 2023.

Forse fa un po’ meno notizia il fatto che lo scivolone sia avvenuto sul parquet di Bologna, per mano delle forti cestiste felsinee della Virtus Segafredo, non a caso la principale outsider in Italia delle orange del coach greco Dikeoulakos. Più che il ko in sé – fisiologico se si pensa al tour de force con il viaggio a Salamanca in Spagna e subito il big match di serie A1 servito dal calendario -, semmai, a preoccupare è lo scarto di 14 punti nel punteggio: un 94-80 fissato sul display che non lascia adito a recriminazioni.

A “pizzicare” gli animi semmai sono i canestri multipli realizzati dalle due ex eccellenti a Schio  Zandalasini (23 punti) e Laksa (11), che ci hanno messo (legittimamente) parecchio del proprio per interrompere in un colpo solo la striscia record di vittorie alla quale hanno contribuito in prima persona nelle trascorse annate, l’imbattibilità stagionale in campionato del Famila, e quella sorta di aurea da squadra imbattibile – almeno in Italia – comunque sia e comunque vada. Il quintetto scledense, stanco e apparso poco lucido in difesa rispetto ai suoi standard, prima o poi doveva cadere e lo ha fatto in maniera abbastanza fragorosa, non riuscendo a giocarsela punto a punto contro le rivali della serie di finale scudetto (vinta 3-1) come un po’ tutti si aspettavano.

L’impresa di Salamanca in Eurolega, tra spossatezza fisica e chi lo sa forse la rilassatezza mentale, ha influito sulla prestazione di Mabrey e compagne, con proprio la cecchina del Famila Schio ultima a mollare alla presa dall’altro dei 30 punti personali, la migliore tra le “giganti” del basket rosa a referto sabato sera al Paladozza. La striscia d’oro di regular season s’interrompe quindi a 54 partite, ma la vetta della classifica è ancora in mano a Schio con 32 punti (16 successi e l’unico ko) proprio davanti alla Virtus (15-2) staccata di due punti, con la Reyer Venezia in scia alle due battistrada.