Il nuovo polo del c5 si presenta: l’Alto Vicentino Futsal parte da playoff e Summer Camp

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Una triade che condivide la stessa passione, ma anche valori di fondo e aspirazioni future, si è riunita “inglobando” in un unico polo e progetto il calcio a 5 altovicentino. Per fondare, appunto, la nuova franchigia dell’Altovicentino Futsal, nuova società che sorgerà per le “questioni formali” nel corso della prossima estate. Già annunciata al settore sportivo di riferimento e alla stampa ai primi di maggio e presentata ufficialmente alcuni giorni fa nell’ampio salone messo a disposizione dall’Hotel Noris di Schio.

Carrè Chiuppano, Schio C5 e As Valli, in rigoroso ordine di categoria per titolo sportivo nella stagione in corso, confluiscono in un’unica identità già sancita con le strette di mano, da ratificare dopo il 30 giugno con il varo della stagione 2021/2022. In tutto circa 50 anni di storia nel pallone indoor sotto i rispettivi “tetti” originari, con due muri portanti solidi da cui partire: una prima squadra che competerà nel futsal di livello nazionale (in serie B o serie A2) e punto di approdo per i migliori talenti della zona; un vivaio condiviso che conta circa 200 atleti e miniatleti, destinato a crescere e già oggi uno dei più “polposi” del Veneto.

Nel corso della serata di presentazione dell’accordo sancito a tre mani, hanno sfilato al microfono i presidenti e portavoce delle rispettive società, l’attuale allenatore del Carrè Chiuppano impegnato nei playoff (e sabato scorso vittorioso per 3-1 a Verona, continuando la scalata), il responsabile del vivaio designato e tre ospiti speciali: l’assessore allo Sport del Comune di Schio Aldo Munarini, il vicepresidente del Comitato Regionale Veneto Patrick Pitton a nome della Figc regionale e l’avv. Antonio Dario, dirigente Divisione Nazionale Calcio a 5. La città di Schio sarà proprio la “casa” ufficiale del club per gli incontri della prima squadra, al PalaLanzi a due passi dal centro. Almeno una decina tra campi e palestre invece gli avamposti ulteriori dove si alleneranno i team giovanili, da Lugo a Valli passando per Carrè e Giavenale.

Aldo Munarini (ass. Sport) – “Un progetto lungimirante in un momento parecchio difficile, i presidenti hanno compreso la necessità di salvare le società del presente per crescere e garantire un futuro agli atleti più giovani prima di tutto. Tra l’altro che ‘casca bene’, scegliendo coma base una città come Schio candidata come città europea dello sport per il 2023. In bocca al lupo a dirigenti e collaboratori per questa nuova avventura”.

Antonio Tomasi (presidente Alto Vicentino Futsal) – “Spero di rivivere le stesse emozioni del 2015, quando da presidente del Carrè Chiuppano ho festeggiato la promozione dalla serie B all’A2. La collaborazione con As Valli era già avviata da alcuni anni per il settore giovanile e ora, dopo esserci trovati intorno a un tavolo dallo scorso gennaio, ha preso corpo e si è deciso di portare avanti una proposta diventata poi un progetto condiviso da tutte le parti”.

Maurizio Lobba (presidente Schio C5) – “Prima come Giavenale e poi come Schio C5 siamo in palestra dal 2005. Ora siamo fiduciosi e insieme orgogliosi di aver fatto questa scelta, necessaria per far crescere il settore giovanile e di conseguenza questa disciplina che tutti noi amiamo nel territorio. Partiamo da 200 iscritti nelle tre realtà ma attraverso il Camp estivo organizzando per bambini e ragazzi nati dal 2007 al 2016 contiamo ai accogliere presto altri giocatori.

Daniele Brandellero (presidente polisportiva As Valli) – “Da parte nostra proseguiremo l’attività multidisciplinare come polisportiva, che conta anche la pallavolo femminile in Seconda Divisione e il calcio in Prima Categoria, affiancando a un grande impegno nel vivaio anche un team in serie D provinciale. Abbiamo detto sì a questo progetto perchè lo consideriamo un’opportunità di crescita in un ambiente serio, sia dal punto di vista umano, che non va mai trascurato, che sportivo”.

Nicola Faccin (dirigente settore giovanile) – “Un’unione che nasce da una necessità e con tanti ragazzi già presenti a fare da base del vivaio. Una società ambiziosa si costruisce con persone di buona volontà prima di tutto, e solo poi con le risorse. Inoltre porteremo avanti un progetto di inclusione sociale, uno “Special Team” che vede già coinvolte a collaborare quattro cooperative sociali della zona”.

Da parte delle autorità del mondo dello sport e del calcio in particolare sono poi giunti plausi all’iniziativa e i migliori auguri al varo di questa nuova avventura. Sul piano formale non si tratterà di una vera e propria “fusione”: l’unione di intenti si tradurrà in un cambio di denominazione del club di vertice, il Carrè Chiuppano, che diventerà Altovicentino Futsal e assumerà i colori sociali rosso e azzurri, mutuandoli dalle tre “anime” fondatrici. Dirigenti, collaboratori e atleti tesserati per il nuovo sodalizio porteranno il logo condiviso sul petto dai baby delle Scuole Futsal ai “Big” della prima squadra.

Alcuni giocatori del Carrè Chiuppano dopo l’impresa di Verona di sabato scorso

Impegnati sabato 22 e 29 maggio nel doppio duello contro l’Elledì Fossano nella semifinale nazionale playoff, terzo turno di post season, il primo dopo aver abbattuto le compagne di girone Pordenone (4-3) ed Hellas Verona (3-1 in trasferta) in due spareggi mozzafiato.