La morte di Alessandro Marcante: si attende l’autopsia. Cinque mesi fa perse la madre

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Si è ancora in attesa degli esiti dell’autopsia che in questi giorni deve essere eseguita sulla salma di Alessandro Marcante, il giovane che domenica a Schio è stato trovato morto a letto dal padre. Solo l’esame autoptico potrà far luce sulle cause della morte del giovane.

Da due giorni un amico non riusciva a mettersi in contatto con lui e, preoccupato, ha contattato il padre Giorgio, che a sua volta si è recato nell’abitazione del figlio e ha avvertito i carabinieri. Quando i militari sono riusciti ad entrare in casa, lo hanno trovato senza vita sul letto: la morte sarebbe risalita a diverse ore prima.

Con un passato travagliato, Marcante aveva trovato una sua stabilità come operaio alla Zanon e da inizio luglio abitava da solo nell’appartamento in via Porte di sotto, in pieno centro a Schio. Meno di cinque mesi fa il 32enne aveva vissuto la morte morte della madre: Margherita Grotto, di 58 anni, amata tabaccaia ed edicolante di via Rovereto. Un lutto che per il giovane era stato molto pesante. Alessandro Marcante era molto conosciuto a Schio e in tanti in queste ore sui social stanno esprimendo la costernazione e la tristezza per una morte tanto prematura, che ha privato gli amici e i suoi cari di una persona allegra e spensierata.