Magrè, arrestate due maestre di un asilo nido privato per maltrattamenti


Due educatrici dell’asilo nido privato “Primi Passi” di Magrè di Schio sono state arrestate ieri dai carabinieri per maltrattamenti su minori. Si tratta di due delle tre titolari e socie dell’attività: Giada Deganello e Francesca Corrà. Le due donne si trovano ora ai domiciliari.
L’attività ha sede da una decina di anni in un edificio in via Roma. L’indagine dei carabinieri della stazione di Schio e del nucleo operativo e radiomobile è partita dalle segnalazioni di alcuni genitori, presentate in caserma in via Maraschin, e si è successivamente avvalsa di prove documentali e in particolare di alcuni video effettuati con telecamere nascoste, che avrebbero ripreso i maltrattamenti verso i bambini di meno di 3 anni.
Sono una decina i piccoli accolti nella struttura: a subire le vessazioni delle due educatrici, sarebbero stati, in particolare, solo alcuni dei bambini che lo frequentavano quotidianamente. L’attività investigativa, delegata dalla Procura, ha consentito di confermare quanto affermato dai genitori: le “condotte maltrattanti” (come le definisce una nota stampa dei carabinieri) ai danni di alcuni dei bimbi consistevano “perlopiù in percosse”. Così, nella mattinata di ieri, 14 maggio, in presenza di ulteriori episodi, i militari (con le dovute cautele) sono intervenuti all’interno della struttura e hanno arrestato in flagranza differita le due donne, con l’accusa di maltrattamenti in concorso.
Dopo le formalità di rito, le due titolari sono state arrestate e poste agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida da parte del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vicenza, su richiesta della Procura berica. Sono in corso ulteriori accertamenti per la ricostruzione esatta dei fatti. Le due donne potranno ora difendersi dalle accuse infamanti che le riguardano. Per il principio di presunzione di innocenza, la loro colpevolezza sarà definitivamente accertata solo nel caso in cui vi sia una sentenza irrevocabile di condanna.
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