Appuntamento per lo spaccio agli impianti sportivi: 22enne del posto con mezzo kg di hashish

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Alcuni panetti recuperati tra i cespugli nell'operazione di Torrebelvicino

Era tenuto d’occhio ormai da 8 mesi, vale a dire dalla scorsa estate, il pusher turritano di 22 anni finito qualche giorno fa nella rete tesa dagli agenti di polizia locale dei consorzi Nord Est e Alto Vicentino, dopo le plurime segnalazioni dei residenti che indicavano l’area degli impianti sportivi di Torrebelvicino come piccola “piazza” di spaccio, tra via Veneto e via Galilei.

Cinque giorni fa (venerdì 19 aprile) è giunto il momento propizio per cogliere in flagrante un giovane del posto, già sospettato di rifornire i coetanei, che si muoveva a piedi da casa verso lo stadio di calcio locale. Un’operazione che ha portato al sequestro di oltre mezzo chilogrammo di hashish, detenute da C.S. (rese note le sole iniziali), poi denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Lo scambio di droga con il denaro avveniva in maniera standard negli ultimi tempi, nei dintorni dello stadio “Dal Molin”, in un’area di boscaglia vicina dopo aver attraversato un prato. Zona isolata lontana dal centro cittadino e dall’altra area sportiva del Rendez-Vous, come è bene specificare. Un luogo, quello utilizzato per gli incontri finalizzata agli affari di droga, al riparo da ogni sguardo indiscreto, ma secondo una dinamica ormai nota agli agenti. L’osservazione dei movimenti abituali del 22enne, quindi, ha portato intorno alle 19 di venerdì a seguirlo con circospezione negli spazi esterni allo stadio, dove il sospetto pusher è stato raggiunto da un cliente, un altro ragazzo vicentino. Insieme, i due si erano spostati fino a ridosso degli alberi, dove l’indagato successivamente si è inoltrato per far ritorno dopo un paio di minuti con un pacchetto tra le mani.

505 grammi di hashish più 9 di marijuana sequestrati

Attimi in cui la squadra operativa è intervenuta all’improvviso, non senza sorpresa da parte di venditore e acquirente di merce illecita, gettata tra i cespugli dove è stata ritrovata e recuperata poco dopo con l’ausilio dell’unità cinofila al seguito. Si trattava di 5 panetti di “fumo”, del peso di 505 grammi. Sequestrato anche un bilancino elettronico, immancabile accessorio del kit dello spacciatore al dettaglio. Grazie al fiuto di Ronnie, il cane antidroga spesso protagonista di questi interventi in forza alla polizia locale, sono stati rinvenuti altri 7 grammi. Curioso l’adesivo utilizzato dallo spacciatore per marchiare i panetti, riferibile ad una marca di abbigliamento.

Alcuni panetti recuperati tra i cespugli nell’operazione di Torrebelvicino

Nel complesso dell’indagine che ha portato all’arresto del 22enne sono stati sequestrati 842 grammi di hashish, 9 di marijuana, 4 bilancini e 100 euro in contanti. Oltre all’arresto, tre sono le segnalazioni di consumatori inoltrate dal comando di polizia locale alla Prefettura di Vicenza, tutti finiti nella cosiddetta “lista nera” di cittadini residenti a Vicenza e provincia coinvolti nelle compravendite di sostanze vietate.