Sassi e macigni sulla strada per Enna a causa del maltempo. Carreggiata chiusa

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Nello stesso tratto di strada a inizio febbraio un'altra frana (l'immagine d'archivio si riferisce ad allora)

Una frana sulla strada che porta alle contrade di Enna costringe il primo cittadino di Torrebelvicino a firmare, per precauzione e per consentire lo sgombero di sassi e massi dall’asfalto, l’ordinanza di divieto di circolazione. Per la seconda volta in appena due mesi. Il tratto coinvolto – e travolto – dal distacco franoso di terra e pietre è stato individuato tra le località Rizzo e Collareda, la via principale d’accesso alla frazione collinare sovrastante la cittadina turritana. Da segnalare che nessun automobilista di passaggio, ieri, è stato coinvolto dalla caduta dei detriti.

A determinare il disagio le forti piogge degli ultimi due giorni, cadute copiose sul versante già oggetto di dissesti lo scorso inverno. Decine di sassi e alcuni macigni di dimensioni ragguardevoli si sono staccati dalla parete rotolando fin sulla carreggiata, frenati solo dalle protezione in guard-rail sul ciglio della strada. Per i residenti di Enna, fino a nuove determinazioni da parte del sindaco Emanuele Boscoscuro e dei tecnici comunali, l’unica via alternativa percorribile in sicurezza passa per la contrada del Soglio, allungando i tempi di percorrenza per scendere in pianura.

Dopo i primi lavori giù in corso di rimozione dei detriti e messa in sicurezza della viabilità sul tratto interessato, saranno necessarie le installazioni di reti di contenimento. Per questa seconda fase di intervento, chiaramente lieviteranno sia i tempi che i costi di realizzazione.