Ulss 7, 2/3 ore di attesa per i vaccini bloccati in autostrada causa maltempo e incidente

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Alcuni anziani in attesa post-vaccino al Lanificio Conte di Schio

Una nuova giornata critica a causa dei tempi di attesa per i vaccini si è registrata ieri sia a Schio che a Bassano, nei due centri di vaccinazione gestiti all’Ulss 7 Pedemontana. Facendo tornare alla memoria le lunghe file di anziani in coda di tre mesi fa, anche se ormai a metà maggio il sistema di prenotazioni e inoculazioni appare come una macchina ben oliata e che procede spedita.

A quei tempi erano nei poli di Marano Vicentino e al PalaAngarano i centri designati, le due palestre coperte “prestate” dai comuni ospitanti per le prime fasi della campagna vaccinale. Stavolta l’origine dei ritardi non è legata a disservizi gestionali ma a circostanze fortuite, al forte maltempo che nel primo pomeriggio di lunedì in particolare ha imperversato sul Vicentino, provocando anche un incidente in autostrada.

Ad un primo ritardo determinato dalla penuria di fiale di farmaco Moderna riscontrato già nella mattinata, il sistema sanitario regionale aveva ovviato reperendo altre disponibilità di medicinale equivalente attraverso la rete delle Ulss, trovando una “partita” disponibile all’azienda ospedaliera di Verona. Prima la grandinata lungo il tragitto di andata e poi un problema al furgone di trasporto sulla via del ritorno – non si è capito se un guasto o un incidente stradale – ha rallentato le operazioni. Bloccando, di fatto, il mezzo che trasportava i sieri antivirus destinati proprio ai punti-Covid dell’ex Lanificio Conte di Schio, dove si è registrato il disagio maggiore, e a Bassano.

Corollario inevitabile il rallentamento brusco ma temporaneo delle somministrazioni, con medici e operatori e sanitari che hanno dato fondo alle scorte in possesso fino a fermare le linee vaccinali, attendendo quelle “giacenti” lungo il tragitto e giunte a metà pomeriggio nei punti di somministrazione. Con ritardi per gli astanti dalle 2 alle 3 ore e mezza tra coloro che, prenotazione alla mano, erano in lista per il vaccino nel pomeriggio. A spiegare cosa aveva determinato i ritardi è stato il tg serale di Tva Vicenza.

Qualche decina di persone è rimasta ad attendere a lungo fuori delle rispettive strutture, per evitare assembramenti, seduta sugli scalini esterni. Fortunatamente con il sole a farsi spazio tra i nuvoloni. Gradualmente, quindi, il disagio è sfumato, anche grazie alla pazienza degli utenti in fila che hanno compreso l’origine del tutto accidentale del problema.