Atp Finals, Musetti sconfigge De Minaur a Torino. Domani affronta Alcaraz

Tennis. Lorenzo Musetti conquista il primo successo alle Atp Finals. Dopo la sconfitta contro Fritz all’esordio, il carrarino batte l’australiano Alex De Minaur 7-5, 3-6, 7-5 dopo una lotta di quasi tre ore. Decisivo ora il match di domani contro Alcaraz.
Dopo aver conquistato il primo set nella competizione in 50 minuti (7-5) Musetti ha subito la rimonta dell’australiano nel secondo, capace di approfittare della stanchezza del carrarino e chiudere sul 3-6. Nel terzo gioco, quando la stanchezza ha iniziato a condizionare le giocate dell’italiano, il confronto ha comunque regalato colpi spettacolari fino all’ultimo con Musetti capace di conquistare due break consecutivi e la vittoria (7-5). Match sospeso per nove minuti nel corso del terzo set per permettere i soccorsi a una persona che si è sentita male in tribuna.
Una partita straordinaria vinta con la testa e con il cuore malgrado la stanchezza: “Un match facile.” ha scherzato Musetti subito dopo il match, poi tornando serio, ha dichiarato: “Gambe, testa e cuore: ringrazio innanzitutto il pubblico, senza questo tifo non sarei mai riuscito a vincere, la stanchezza a metà partita si è fatta sentire e si è visto. Facevo fatica, ho scavato dentro di me, dopo due mesi molto impegnativi. Sì, sono molto contento e sono orgoglioso di questo obiettivo che ho davanti, di poter arrivare in semifinale: contento per me, il team, la famiglia, gli amici. Questo è frutto di un lavoro costante, fatto di alti e bassi, non è facile performare sempre al top, ma quest’anno ho fatto un bel salto di qualità, l’anno scorso una partita così non l’avrei portata a casa”.
Ai microfoni di Sky Sport Lorenzo Musetti ha aggiunto: “E’ stata una partita difficile da raccontare, difficile crederci. E’ stata bella da giocare, il livello era altissimo e spettacolare. Mi sono adattato di più alla superficie, ma Alex rispondeva bene e non sbagliava mai. Bello vincere così. Con Alcaraz sarà un match complicato ma che devo godermi, avrò il pubblico e spero di fare un altro miracolo”.