Calcio, Mondiali femminili: il sogno delle azzurre continua. Sconfitta anche la Cina e Italia tra le magnifiche 8

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Sempre più belle e vincenti le ragazze di Milena Bertolini, protagoniste di un Mondiale in terra di Francia da applausi. A distanza di 28 anni dall’ultima volta, le azzurre si qualificano ai quarti di finale del torneo dopo il 2-0 contro la Cina: un gol per tempo, apre la Giacinti, chiude la Galli. Una festa tutta italiana a Montpellier, teatro dell’ennesima conferma dopo un girone difficile chiuso in testa. E nemmeno le temibili asiatiche, gruppo unito e ricco di buone individualità, riescono a interrompere il cammino dell’Italia che supera dunque gli ottavi di finale entrando tra le 8 squadre più forti del mondo. Peraltro è la prima volta che superiamo un turno eliminatorio visto che nel 1991 partecipavano alla rassegna iridata solo 12 Nazionali. E adesso, appuntamento alle ore 15 di sabato 29 giugno allo stadio di Valenciennes. Una favola meravigliosa per le nostre ragazze che continuano a sognare in grande. Olandesi o giapponesi le prossime avversarie dell’Italia.

Il match. Appuntamento con la storia per le Azzurre allo Stade de la Mosson, incrocio agli ottavi con le cinesi dall’identità pragmatica: un gol segnato e uno subito nella fase a gironi. “Rose d’acciaio” che giusto vent’anni fa centravano la finale Mondiale, persa poi contro gli Stati Uniti a Pasadena. Stavolta però sono approdate agli ottavi tra le migliori terze dei gruppi. Tra le azzurre, Valentina Giacinti vince il ballottaggio con la Mauro e affianca la Girelli nell’undici base del c.t. Milena Bertolini. Ed è proprio l’attaccante del Milan, tre volte capocannoniere in Serie A, che si prende la scena in avvio: gol annullato al 10’ per fuorigioco, destro a lato pochi minuti più tardi e rete del vantaggio al minuto 15. Bonansea trova il varco per Bartoli che si scontra con Peng, pallone che termina sui piedi di Giacinti che non sbaglia. Poi è la Cina ad alzare la testa: Wang Yan chiama all’intervento Giuliani, attenta come la linea difensiva protagonista di 45 minuti ad altissima concentrazione. A inizio ripresa, Iaia Galli raddoppia: 3° gol in questa rassegna iridata per la centrocampista azzurra con una botta dalla distanza come accaduto contro la Giamaica. E così al fischio finale è ancora festa italiana: una marcia finora senza sosta che merita solo applausi.