Coppa Italia, la Juventus travolge la Salernitana 6 – 1 e va ai quarti

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Foto Facebook Juventus

L’ultimo ottavo di finale di Coppa Italia vede la Juventus travolgere 6-1 la Salernitana e centrare i quarti. All’Allianz Stadium, i bianconeri vanno in svantaggio dopo soli 2 minuti per il gol di Ikwuemesi. Prima dell’intervallo ci pensano però Miretti e Cambiaso a ribaltare il risultato. Nella ripresa la Juve accelera e segna ancora con Rugani. Nel finale il neo entrato Yildiz provoca l’autorete di Bronn e poi segna il quinto gol con una magia. Nel recupero arriva anche la rete di Weah. Il 10 gennaio gli uomini di Allegri sfideranno il Frosinone.

La Juventus Next Gen, che prima era denominata U23, fondata nel 2018, ha equipaggiato finora la prima squadra con ben 30 giocatori, la maggior parte dei quali ha debuttato proprio con Massimiliano Allegri come allenatore. L’ultimo è Joseph Nonge, entrato nel finale dell’ottavo di finale in Coppa Italia vinto contro la Salernitana, ma ci sono già altri giovani pronti all’esordio.

Ai microfoni di Sportmediaset mister Allegri analizza il risultato: “Abbiamo preso un gol inaspettato, ma la reazione della squadra c’è stata. Non eravamo mai riusciti a ribaltare una partita, è un buon segnale, vuol dire che stiamo bene. Dobbiamo goderci questa vittoria ma da domani bisogna pensare a domenica, perché troveremo una squadra diversa soprattutto dal punto di vista delle motivazioni”.

Allegri poi ha parlato della possibilità di schierare Yildiz con Vlahovic e Chiesa: “Dipende dalla crescita di Yildiz e dalla condizione di Federico, che stasera ha fatto molto bene, gli è mancato solo il gol. Nel calcio di oggi è importante anche chi parte dalla panchina. Quando gli altri sono sulle gambe è importante avere questi cambi, vale anche per Weah. Se poi saremo bravi a giocare con più giocatori offensivi ancora meglio, ma questo dipende dalla crescita dei singoli giocatori”.