De Laurentis positivo al Covid: ieri era all’assemblea di Lega Serie A

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Aurelio De Laurentis è positivo al coronavirus ed ora il gotha del calcio italiano è nel panico. Ieri infatti il presidente del Napoli era a Milano, all’Hotel Hilton, per l’assemblea di Lega Serie A. Una presenza che ha già scatenato le polemiche. Perchè, stando a quanto ricostruito finora, al vertice il numero uno azzurro si è presentato senza conoscere l’esito del tampone a cui si era sottoposto martedì e accusando già qualche decimo di febbre.

Malessere che però De Laurentis aveva attribuito ad un’indigestione di ostriche. Non solo. All’ingresso e all’uscita dall’assemblea l’imprenditore si sarebbe intrattenuto anche con i cronisti, senza indossare la mascherina. Soltanto ieri sera, poi, alle ore 20, il presidente ha avuto la notizia della sua positività, e si è mosso subito per avvertire gli altri presidenti e tutti coloro coi quali era stato a contatto durante la giornata.

A confermare la positività al Covid di De Laurentis è stato lo stesso Napoli che tramite un comunicato ufficiale ha anche precisato che il patron azzurro non aveva nessun sintomo che potesse fargli pensare di essere positivo al Covid.

Dalla Lega intanto fanno sapere che in Assemblea durante i lavori non era obbligatorio indossare la mascherina perché “sono stati rispettati tutti i protocolli anti-covid e il distanziamento sociale”, con i protagonisti seduti ad un metro e mezzo di distanza l’uno dall’altro. La Lega ha segnalato alle autorità la positività e si procederà ora a valutare chi è entrato in contatto stretto con il presidente De Laurentiis, per un eventuale tampone.

Del resto, in quella sala c’erano praticamente tutti: Agnelli per la Juve, Marotta e Antonello per l’Inter, Scaroni per il Milan, Lotito per la Lazio, Joe Barone per la Fiorentina, Cairo per il Torino, Ferrero e Preziosi per Samp e Genoa solo per citarne alcuni. Una cinquantina di persone venute più o meno in contatto col presidente del Napoli che ora dovranno sottoporsi ai controlli di rito e rimanere a distanza dalle rispettive squadre. Il presidente della Lega Serie A Paolo Dal Pino, in assenza di sintomi, ha deciso di porsi in isolamento volontario.

Al momento, De Laurentiis è nella sua residenza estiva di Capri e non è da escludere, non essendo asintomatico ed avendo sofferto per una polmonite nello scorso inverno, che possa lasciare l’isola per curarsi a Roma per ricoverarsi al Policlinico Gemelli. Oltre al presidente, è positiva anche sua moglie, Jacqueline, che è febbricitante.


Il problema non dovrebbe riguardare Gattuso e la squadra.
Almeno fino a questo momento. Il tecnico, il suo staff e i giocatori sono stati sottoposti al tampone non più tardi di un paio di giorni fa e per tutti l’esito è stato negativo. La positività del presidente, che è stato a contatto con la squadra per tutto il ritiro di Castel di Sangro, potrebbe spingere il club a isolare la squadra che, domani pomeriggio, dovrà giocare un’amichevole contro il Pescara, al San Paolo. Resta da capire se l’amichevole di domenica, a Lisbona, contro lo Sporting verrà confermata o annullata all’ultimo momento per motivi precauzionali.