Italia – Macedonia del Nord: vietato sbagliare

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La nazionale italiana è ad un bivio e non può permettersi di sbagliare per non fallire ancora l’appuntamento Mondiale.  Per questo motivo Mancini nel match di giovedì sera contro la Macedonia del Nord punterà sull’attacco di Euro 2020 (il tridente titolare sarà composto da Berardi, Immobile e Insigne) per conquistare la finale contro una tra Portogallo e Turchia che potrebbe dare agli azzurri il biglietto per il Qatar.

A centrocampo le certezze sono Barella, Jorginho e Verratti. Per quanto riguarda la difesa il ct è in piena emergenza, tanto che l’intera linea titolare agli Europei non sarà della partita. Assenti per infortunio Di Lorenzo e Spinazzola, recuperabile solo per la seconda partita Bonucci, mentre è da gestire capitan Chiellini, che non può giocare due gare a distanza di 5 giorni. Davanti a Donnarumma ci saranno quindi Mancini e Bastoni, con Florenzi ed Emerson Palmieri come terzini. Al di là dell’emergenza, Mancini è stato chiarissimo in conferenza: “non c’è tempo per sperimentare”.

La Nazionale lascerà Firenze questa mattina direzione Palermo. Alle 17.30 la conferenza stampa di Mancini con un giocatore, mentre alle 18 spazio alla rifinitura. La conferenza stampa del ct della Nord Macedonia, con un giocatore, è invece in programma alle 19.30, a seguire la rifinitura sempre sul terreno di gioco dove giovedì sera si disputerà la partita.

Intanto in merito ai playoff di qualificazione ai mondiali di Qatar 2022, Marco Verratti si è presentato ai microfoni per parlare della partita e del momento che sta attraversando la Nazionale. “Bisogna essere fiduciosi, pensare al campo – ha spiegato il centrocampista azzurro -. Giovedì sarà una gara importante, contro una squadra che ha merita di essere qui”. Poi ha aggiunto: “Come abbiamo fatto durante l’Europeo, dobbiamo andare lontano con l’entusiasmo e con la voglia. Siamo abituati a giocare con questa pressione, è un momento importantissimo per noi, lo sappiamo, non possiamo permetterci di essere fuori dal Mondiale, ma l’unica cosa che conosco è lavorare, dare il massimo e fare tutto ciò che c’è da fare”. “Anche gli altri – ha proseguito – faranno la partita della vita, noi dovremo fare lo stesso e alla fine si faranno i conti”.

“Tutti vogliamo giocare questo Mondiale, dobbiamo fare di tutto”, ha proseguito Verratti, che poi ha fatto qualche considerazione sulle differenze con il clima vissuto dagli Azzurri durante gli ultimi Europei. “Ora abbiamo più consapevolezza e fiducia, abbiamo vinto qualcosa di straordinario giocando con allegria ed entusiasmo – ha spiegato -. Ancora oggi si parla di quella vittoria lì e per questo abbiamo una forza in più”. “Molti ci temono, al Psg ci sono molti portoghesi e lo sanno – ha aggiunto -. Sono sicuro che anche gli altri ci temano per quanto fatto e per ciò che siamo. Credo che abbiamo tante possibilità di passare il turno”.

Situazione covid: “Nel corso dei controlli preventivi all’ingresso nel raduno della Nazionale sono stati riscontrati due casi di positività al Covid tra i membri dello staff – si legge in una nota della Figc -. Prontamente, le persone sono state isolate ed è stato organizzato il rientro in sede”. La Federcalcio fa sapere inoltre che “altri casi di positività relativi allo staff organizzativo di supporto alla Nazionale sono emersi all’arrivo del personale a Coverciano e, anche in questo caso, i soggetti interessati sono stati isolati e non ammessi al Centro Tecnico. Una serie di controlli mirati, relativi a positività emerse nei club di provenienza, proseguono in questi giorni”.