Abusò di una bimba di 10 anni: l’orco, condannato, finisce in carcere 12 anni dopo

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Una foto d'archivio di un arresto portato a termine dai carabinieri

E’ stato arrestato dai carabinieri di Thiene in tarda mattinata A.S., un 42enne di nazionalità ghanese già residente a Villaverla. L’ordine di carcerazione era stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza.

L’uomo deve scontare la pena di tre anni e quattro mesi di reclusione per violenza sessuale aggravata e atti sessuali con minorenni. I fatti risalgono a poco meno di dodici anni fa: a denunciare l’uomo – che all’epoca dei fatti di anni ne aveva una trentina – fu la madre – connazionale – di una bambina di dieci anni. Sui fatti aveva indagato il nucleo operativo dei carabinieri. Gli abusi avvennero il pomeriggio del 18 dicembre 2007  in un internet point di Thiene gestito dalla madre della piccola.

Una vicenda che fece inorridire, consumata tra le pareti del magazzino del call center dove A.S., assiduo cliente, trascorreva le sue giornate. Con il pretesto di cercare qualcosa nel magazzino sottostante, l’uomo aveva attirato l’attenzione della bambina per poi allungare le mani ed infine violarne il corpo. Secondo quanto ricostruito nel corso del processo, la violenza si interruppe casualmente grazie ad un commesso, che sceso in quel magazzino sorprese il suo connazionale in atteggiamenti equivoci con la bambina e chiamò immediatamente il 112.

Ora la pena è diventata esecutiva e l’orco, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Vicenza.