“Aggredito in strada con un pugno al braccio”, consulente sporge denuncia

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
Viale Trieste a Thiene con la persona che Luca Carollo (nel riquadro) ritiene l'aggressore

Alla fine ha sporto querela contro la persona che l’avrebbe aggredito la settimana scorsa in viale Trieste a Thiene nei pressi del suo ufficio. Luca Carollo, consulente finanziario trentenne residente a Piovene Rocchette, aveva raccontato su Facebook sabato scorso di essere stato colpito a freddo con un pugno da un giovane di circa vent’anni, di carnagione scura, intorno all’una.

L’aggressore, secondo il suo racconto, lo avrebbe anche apostrofato con un “ci sono problemi?”, domanda a cui lui avrebbe risposto “assolutamente no”, per poi chiudersi in negozio a riprendersi dallo spavento. Tornato all’auto più tardi, nel parcheggio del Bosco, avrebbe rivisto il giovane seduto tranquillamente sulle panchine. Inizialmente, dopo un primo contatto con i carabinieri, Carollo aveva preso tempo e non aveva sporto denuncia. Consultatosi con un avvocato, tre giorni dopo, ossia martedì scorso, si era poi presentato alla caserma dei militari di Thiene presentando denuncia di querela contro ignoti per percosse (non avendo riportato ferite, non era infatti possibile una querela per lesioni).

La vicenda, come si può immaginare, ha scatenato numerose reazioni sui social: chi invocava maggiore sicurezza e le maniere forti, chi dava solidarietà al malcapitato, chi commentava contestando la mancata denuncia iniziale.

Sentito al telefono, Carollo racconta che il pugno sarebbe stato sferrato al braccio sinistro e aggiunge di non poter raccontare tutti i dettagli per “segreto professionale”.

Nell’impossibilità di raccogliere la versione della controparte, al cronista non resta che dare voce alle forze dell’ordine: sia il comandante della polizia locale Nord Est Vicentino, Giovanni Scarpellini, che quello della compagnia dei carabinieri di Thiene, maggiore Davide Rossetti, confermano il fatto che a Thiene non siano mai arrivate finora segnalazioni di episodi di questo tipo, ossia di aggressioni “a freddo” o più semplicemente di persone “attaccabrighe” con i passanti in centro a Thiene.