La Fondazione di Renzo Rosso premia due no profit: Terre des Hommes e ItaliaHello

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Il miscellaneo di aziende legate al maschio Diesel e alla famiglia Rosso riuniti nella sigla “Otb Foundation” ha annunciato oggi i vincitori della nuova edizione del bando “Brave Actions for a better world”. Dopo una selezione delle 672 associazioni, fondazioni e cooperative il fondo da 200 mila euro messo a disposizione dal quartier generale vicentino a Breganze è andato a Terre des Hommes Italia Onlus con il progetto “SpesaSospesa” e ItaliaHello con “Job Clinic Online”.

Un doppio riconoscimento ai volontari delle due associazioni che in periodo di emergenza sanitaria si sono prodigati non solo con generosità e coraggio ma anche con ingegno sfruttando nuove idee e tecnologie in favore di persone e fasce sociali fragili. Sigle del mondo del volontariato sociale che si sono distinte in particolar modo ma che fanno parte con eguale dignità della costellazione di gruppi che si sono mobilitati per il prossimo nel 2020 e, che, soprattutto, continueranno a farlo in futuro.

Terre des Hommes, movimento fondato in Svizzera nel 1960, si occupa in tutto il mondo della difesa dei diritti dei bambini, trovando proprio in Italia uno degli avamposti più attivi. Tutela della salute, dell’educazione e rispetto per la vita dei più piccoli costituiscono i capisaldi delle campagne e dei progetti portati in campo dall’Onlus. ItaliaHello, invece, è una piattaforma on line di accoglienza che offre un sostegno concreto e indirizza migranti, rifugiati e richiedenti asilo, con un approccio alternativo apprezzato dai cittadini stranieri disorientati al loro arrivo in Italia. E che trovano grazie alla disponibilità e degli operatori multilingua “mappe” agevolate da seguire e percorsi di inserimento sociale.

Durante il periodo dell’emergenza sanitaria ciascuna di queste realtà ha dato il proprio contribuito fondamentale e disinteressato per aiutare le persone in difficoltà individuando quelli che, secondo loro, erano i principali bisogni sociali a cui era necessario dare urgentemente risposta. Da qui sono nati ambiziosi progetti che ora, grazie anche a OTB Foundation, potranno vedere la luce. Proprio mattina nella sede “Diesel” di Breganze sono stati ricevuti i rappresentanti delle due associazioni vincitrici, che hanno incontrato Renzo Rosso e Arianna Alessi, rispettivamente presidente e vicepresidente della fondazione che fa suo il motto “Only The Brave”. I rispettivi portavoce hanno così potuto presentare ai loro finanziatori i progetti e gli obiettivi che si prefiggono di raggiungere grazie alla donazione ottenuta tramite il bando.

L’emergenza Covid e la conseguente crisi economica hanno purtroppo prodotto in Italia un milione di nuovi poveri, con un aumento del 40% delle richieste di aiuti alimentari. Con il progetto SpesaSospesa, Terre des Hommes Italia punta proprio ad aiutare tutte quelle famiglie che necessitano di un supporto immediato per mangiare e per avere accesso ai beni di prima necessità. Grazie al supporto di OTB, amplierà l’iniziativa avviata a maggio 2020 e già attiva in 7 comuni italiani, arrivando a coinvolgere almeno 5 mila persone in ulteriori 5 comuni distribuiti sul territorio: Milano, Molfetta (Bari), Magione (Perugia), Granarolo (Bologna) e Cervia (Ravenna). Flussi di denaro e di prodotti donati nel circuito da aziende e singoli vengono digitalizzati e tracciati per poi essere ridistribuiti alle associazioni e agli enti non-profit coinvolti, che a loro volta li consegnano ai cittadini in difficoltà.

Un’altra categoria di persone particolarmente danneggiata dall’emergenza Covid-19 sono i rifugiati e richiedenti asilo in Italia, che vivono uno stato di emarginazione dovuto a diversi fattori ma i cui problemi sono stati acuiti dalla crisi economica e dall’isolamento sociale. Per far fronte a queste difficoltà, la fondazione ItaliaHello, grazie al supporto di OTB, svilupperà il progetto Job Clinic Online, strumento digitale innovativo per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e promuovere l’integrazione socio-economica di migranti e stranieri tra i 18 e i 45 anni. In una situazione di crisi economica, sociale e sanitaria  l’unico strumento per garantire l’autonomia delle persone e la coesione della comunità è proprio l’accesso al lavoro. Il progetto – che ha l’obiettivo finale di aiutare gli immigrati a ottenere un regolare contratto di lavoro -prevede lo sviluppo di un software per gestire Job Clinic Online, un sistema pensato per essere utilizzato principalmente sui dispositivi mobili che conterrà diverse sezioni, tra le quali consulenza per l’elaborazione dei curricula, un punto di incontro tra domanda e offerta di lavoro e un’area dedicata alla formazione con contenuti ad hoc nelle diverse lingue.