Posa della rete idrica e sistemazione del fondo: torna a risplendere l’Anello delle Malghe

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Tornerà a splendere proprio come un prezioso gioiello, il circuito montano che collega tra loro le malghe di Caltrano e che regala ai visitatori un affaccio sulla pianura vicentina e non solo, unico nel suo genere: panorami da mozzare il fiato in ogni stagione.

Questo grazie ai lavori che prenderanno il via nel prossimo mese di maggio, quando è stata programmata la sistemazione definitiva del fondo stradale del noto anello delle malghe, che si presenta oggi danneggiato in più punti a causa dei tanti lavori di esbosco delle piante abbattute dalla tempesta Vaia e dalla posa della rete idrica nell’area di Val Carriola: “Con una delibera di Giunta – spiega il vicesindaco Ivano Dalla Valle – abbiamo stanziato 38mila euro che vanno ad aggiungersi ai 40mila assegnati dal Commissario Regionale per il Vaia e grazie ai quali potremo provvedere alla sistemazione dei tratti di strada danneggiati nel percorso da malga Paù a malga Foraoro, mentre il passaggio dal Bar Alpino a malga Paù verrà sistemato ed asfaltato grazie ad un accordo con Viacqua, che ha completato la posa della condotta di distribuzione dell’acquedotto nel recente autunno. Il tutto per una lunghezza di oltre cinque chilometri e cioè circa il 50% dell’intero percorso”.

Il vicesindaco Ivano Dalla Valle: è lui il referente per il patrimonio montano. Da tempo sta seguendo sul posto i lavori tra esbosco e posa della rete idrica

Un itinerario agevole e con ampi tratti ombreggiati di poco meno di 15 chilometri quello del Giro delle Malghe, quasi completamente pianeggiante: amato anche per questo da famiglie con bambini oltre che da appassionati di bici e di camminate a cavallo. Un circuito che unisce le malghe Carriola, Paù, Sunio, Foraoro, Serona e Fondi, oltre che appunto il Bar Alpino e che consente l’accesso agli oltre 1100 ettari di boschi e pascoli che rappresentano la proprietà silvo pastorale di Caltrano.

Non più buche quindi la prossima estate lungo l’anello più conosciuto delle Prealpi Venete, sistemato e tirato a lucido con un check di controllo anche nel restante tratto sia nella zona di Pianetta che di Fondi al momento in buone condizioni: in tempo per tornare splendente e pronto a fare la gioia dei numerosi avventori.