Schianto in autostrada, una vittima sull’A4: muore capo scout di 40 anni

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Sarcedo sconvolta in seguito alla drammatica notizia della morte di Marco Santorso, che solo un mese fa aveva festeggiato 40 anni. L’uomo è deceduto poco dopo la mezzanotte di oggi, a causa delle ferite mortali riportate in un incidente stradale in entrata all’area di servizio di Arino, lungo l’A4, in territorio veneziano. A bordo della sua Alfa Romeo Giulietta avrebbe urtato un autoarticolato, tamponandolo, a causa della foschia presente nel tratto a quell’ora. I soccorsi di vigili del fuoco e Suem 118 hanno fatto il possibile per salvargli la vita ma Marco, conosciuto per l’attività di capo scout e inoltre figlio dell’assessore al bilancio e lavori pubblici Gianfranco Santorso, è spirato in ospedale.

La disgrazia è avvenuta alle 23.40 di ieri, un impatto cruento che ha visto coinvolto anche un terzo mezzo, un furgone, senza conseguenze di rilievo per i conducenti. La vittima vicentina dell’incidente si stava recando in direzione dell’aeroporto Marco Polo di Venezia per raggiungere il fratello, di ritorno dall’estero, e accompagnarlo a casa. Nella fase di entrata nella stazione di servizio avrebbe urtato il mezzo pesante che lo precedeva, incastrandosi dal lato guida sulla fiancata del semirimorchio.

Insieme ai genitori e al fratello Simone, stamattina, avrebbe partecipato alle esequie della nonna materna, scomparsa nei giorni scorsi a 93 anni. Un dramma nel dramma che getta nello sgomento più profondo una famiglia stimata e la comunità intera di Sarcedo.

Marco Santorso era da anni una guida per i giovani scout del gruppo locale, punto di riferimento per la fascia d’età delicata composta da adolescenti e colonna portante dell’associazione. Una persona, insomma, che non lesinava di spendere il proprio tempo libero nel volontariato. Rivestiva anche l’incarico di consigliere nazionale Agesci.

Attonito il sindaco di Sarcedo, Luca Cortese, che ha appreso della disgrazia nel corso della notte. “Siamo sconvolti. Io, il gruppo consiliare e i dipendenti comunali. Il papà Gianfranco è un amico fidato – dice commosso -, condividiamo da 15 anni l’avventura come amministratori. Una disgrazia che colpisce una famiglia perbene, Marco era un bravo ragazzo, che dedicava il suo tempo al volontariato. Ha dato tanto a Sarcedo”.

In segno di rispetto è stata annullata la prossima riunione di giunta e tutti gli altri impegni istituzionali odierni sono stati rinviati.