Sbarca a Thiene Venetex, la moneta complementare per l’economia locale

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Francesco Fiore, ad di Venetex.net

Non solo bitcoin, c’è anche uno strumento tutto veneto che ha lo scopo di bypassare l’euro: è Venetex, mercato complementare ed aggiuntivo destinato al mondo economico.

Venetex.net a dire il vero è sì una moneta complementare, ma non ha nulla a che vedere con le criptovalute: il circuito si basa infatti sullo scambio di servizi fra imprese, senza l’intermediazione di denaro. Un sistema insomma che non va a sostituirsi all’attuale mercato ma si somma ad esso. 

Una novità che si sta diffondendo a macchia d’olio: basti pensare che in soli 18 mesi di operatività oggi il portale Venetex.net conta già 400 imprese iscritte e scambi commerciali per l’equivalente di oltre 2 milioni di euro. Il suo trend di crescita è incredibile: per raggiungere il primo milione di scambi ci sono voluti 13 mesi, per il secondo ne sono bastati 5.

Un circuito che ora sbarca a Thiene con una presentazione che si terrà giovedì 15 febbraio alle 18 a Casa Insieme, in via Braghettone 12.

Fondato dal padovano Francesco Fiore, “Venetex.net è un circuito di imprese venete progettato per facilitare le relazioni tra soggetti economici locali che beneficiano così di un impatto positivo sul fatturato e sulla gestione dei costi aziendali”, spiega il referente Giovanni Scalabrin.

Il circuito veneto della moneta alternativa nasce sulla scia di quella sarda, il Sardex.

Ma come funziona Venetex? Ci si iscrive a una piattaforma, si elabora con lo staff un piano su misura per la propria azienda, pianificando i propri acquisti e vendite e cominciando quindi a comprare e vendere dentro il circuito. Il sistema si regge sulla regola aurea che prevede di mantenere in equilibrio il bilancio: ogni azienda può accettare infatti tanti Crediti Venetex quanti sarà in grado di spenderne.

Per info sull’evento thienese è possibile consultare il sito del circuito.