Maxi esercitazione per gli specialisti del soccorso. 120 “angeli” impegnati

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Un week end da brividi, anche se simulati. Saranno circa 120 gli operatori specializzati del soccorso impegnati in una maxi esercitazione sui monti vicentini. Il campo base sarà stabilito a Contrà Sella nel territorio di Tonezza del Cimone, mentre gli scenari si evolveranno tra Monte Spitz, Monte Campomolon, Monte Toraro e Costa d’Agra a partire dal primo pomeriggio di domani fino a domenica. I soccorritori vicentini “interforze” dovranno mettere in atto interventi multipli salvavita su una decina di tipologie di emergenza, anche con l’ausilio aereo dell’elisoccorso. “In campo” scenderanno professionisti e volontari membri di diversi enti e associazioni, accomunati dalle missioni che quotidianamente svolgono in casi di chiamate d’emergenza appunto: dai vigili del fuoco agli infermieri paramedici, dalle unità cinofile agli alpinisti, elicotteristi e protezione civile.
Primo giorno. Le operazioni inizieranno a seguito della chiamata per un escursionista disperso tra le rocce, in piena montagna. Da qui fino alle 21.30 circa le squadre di soccorso lavoreranno su diversi scenari operativi. Oltre all’utilizzo delle tecnologie in dotazione per le varie fasi di ricerca, l’esercitazione si pone l’obiettivo di ottimizzare il lavoro di squadra di tutti gli enti preposti, come già avviene, e di confrontarsi attraverso la messa in atto delle molteplici manovre alpinistiche e speleologiche richieste. Senza dimenticare la finalità primaria, ovvero portare personale sanitario direttamente sul ferito e prestare le cure urgenti già prima del ricovero ospedaliero.
Secondo giorno. Domenica le operazioni inizieranno verso le 7.30, con il trasporto delle squadre mediante gli elicotteri, e termineranno verso le 14.30 con il briefing conclusivo per le valutazioni finali. L’esercitazione è organizzata dall’XI Delegazione Prealpi Venete del Soccorso alpino e speleologico Veneto del Cnsas, Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico e dalla Protezione Civile Ato 3 ‘Alto Astico’. Parteciperanno inoltre tecnici di ricerca del Cnsas dell’Alto Adige, le Stazioni della VI Zona speleologica del Cnsas, la Protezione civile di Caltrano e Schio, i Vigili del fuoco, la Sogit, i cinofili della II Zona Dolomiti Bellunesi e della XI Delegazione Prealpi Venete del Cnsas, nonché le unità cinofile e gli elicotteri di Aeronautica Militare e Polizia di Stato. Per la parte logistica un contributo essenziale alla riuscita dell’intensa due giorni di sarà offerto dalle associazioni del comune di Tonezza.