I “top gun” delle scuole superiori thienesi dai cieli al Teatro Comunale con l’Aeronautica

Il "plotone" di studenti presenti da venerdì scorso all'aeroporto Ferrarin di Rozzampia insieme ai militari dell'Aeronautica

Si concludono questo pomeriggio con la premiazione al Teatro Comunale le due settimane da “top gun” di 250 studenti thienesi, protagonisti della scuola di cultura aeronautica promossa a Thiene dall’Aeronautica Militare in occasione dell’apertura delle celebrazioni per il centenario della Trasvolata Roma-Tokyo di Arturo Ferrarin. I ragazzi hanno studiato la teoria del volo e l’hanno messa in pratica volando a bordo di cinque Siai U-208 vestiti con lo Special Color in ricordo proprio dell’imprese del pilota thienese.

I 250 alunni delle scuole superiori selezionati per partecipare alla scuola del 60° Stormo all’aeroporto “A. Ferrarin” (ben 500 quelli che si erano iscritti) si sono rivelati entusiasti dell’opportunità che gli si è presentata davanti in questo scorcio di autunno. Per tutti loro, nel ruolo di co-piloti o di semplici passeggeri, una scorribanda sui cieli dell’Alto Vicentino da lunedì a ieri, a bordo della formazione visibile nei giorni scorsi nelle ore diurne. L’iniziativa era rivolta agli studenti delle classi terze quarte e quinte degli istituti scolastici superiori cittadini e rientra nell’ambito delle attività promozionali che l’Aeronautica Militare svolge, con il proprio personale e mezzi in collaborazione con il Miur e lo Stato Maggiore, in città dotate di aeroporto.

Al termine di una fase teorico/divulgativa, è stata stilata, dopo un test di verifica, una graduatoria in base alla quale i ragazzi hanno potuto fare un volo di ambientamento con l’istruttore. I due che si sono maggiormente distinti, potranno proseguire l’esperienza di volo sugli alianti a Guidonia per una decina di giorni l’estate prossima: una studentessa del Liceo Corradini e uno studente dell’Itc Chilesotti. Un’opportunità, questa, che intende avvicinare i ragazzi alla figura di Ferrarin in modo assolutamente moderno e coinvolgente.

“Il Centenario ha messo in campo una grande sinergia – dichiara con soddisfazione il Sindaco, Giovanni Casarotto –. Ringrazio tutti e, in particolar modo, esprimo oggi la mia riconoscenza all’Aeronautica Militare, per aver offerto ai nostri ragazzi un’esperienza che non dimenticheranno e che magari, per qualcuno, potrà maturare anche in una scelta professionale”.

Per l’occasione i Siai-208 utilizzati per il corso, e sui quali hanno volato i ragazzi, hanno vestito una livrea particolare, concessione eccezionale per l’Aeronautica Militare, grazie allo “Special Color” autorizzato dallo Stato Maggiore che celebra nelle “derive” degli aeroplani la figura dell’aviatore thienese e, con esso, avvalora non solo la ricorrenza dell’impresa del volo Roma-Tokyo, ma simbolicamente anche il suo lascito culturale e morale, legato ai temi del volo, della passione e della determinazione, lanciando una sfida e un appello alla nostra contemporaneità.

La paternità dell’idea “Special Color”, che ha ottenuto il placet dello Stato Maggiore dell’Aeronautica, è dello Studio Basso Design con l’associazione culturale RTHM Roma Tokyo Hangar Museum. E’ stata realizzata grazie al sostegno economico accordato dalle famiglie Ferrarin, che hanno da subito raccolto favorevolmente l’iniziativa. Nello “Special color” compare il volto e la firma autografa di Arturo Ferrarin, i colori di Italia e Giappone e il logo del Centenario, che figura nella parte superiore della livrea. Rimarrà sui velivoli dell’Aeronautica Militare per tutto il 2020 e la sua immagine dovrebbe nei prossimi mesi essere adottata su quelli degli aeroclub e delle associazioni presenti all’Aeroporto Ferrarin.

Proprio l’Aeroporto, del resto, è tra i promotori con il Comune delle celebrazioni per il Centenario, che culminerà il 27 settembre 2020 con uno storico airshow al quale, ormai è certo, parteciperà anche la Pattuglia Acrobatica delle Frecce Tricolori, a dare ancora più lustro al piccolo gioiello rappresentato dall’aeroporto thienese, che a partire dal 2012 conta sta­bilmente circa 18mila/20mila movimenti annui, confermandosi ai vertici del­le strutture aeroportuali turisti­che d’Italia, con una quindicina di associazioni e società che opera­no al suo interno.

Le associazioni operanti in aeroporto coprono tutta l’offerta turistica e di tempo libero collegata con il mondo del volo, con una ricchezza e qualità d’offerta che attira a Thiene appassionati da tutt’Italia e dall’Europa. Lo Special Color Ferrarin, dunque, sarà un messaggio di auto-promozione di forte impatto che volerà nei cieli d’Italia, continuando a far parlare del Centenario e delle iniziative in atto. L’Hangar Roma Tokyo Hangar Museum (RTHM) di Giorgio Bonato, gestito dall’omonima associazione, è visitabile ed ospita eventi culturali, didattici e legati al mondo aeronautico e occasionalmente rivolti al design e alla moda.

“A distanza di cento anni – dichiara l’Assessore Giampi Michelusi – l’intento non è solo rievocativo, ma di attualizzare un’impresa e un personaggio attraverso una rilettura storiografica e critica, che tenga conto sia del punto di vista italiano che giapponese per avvicinare soprattutto le nuove generazioni di entrambi i paesi ad un particolare momento storico e culturale che ha avuto per protagonista l’eroico aviatore. Ce la metteremo tutta per  promuovere la città di Thiene oltre i confini nazionali, con la creazione di percorsi turistico-culturali a supporto dell’evento e del territorio, volti alla conoscenza della storia della Città e di un thienese che ha dato il nome all’aeroporto, a una scuola, a una piazza e che ha reso Thiene città conosciuta nel mondo”.

Ferve, intanto il lavoro del Comitato preposto al Centenario per l’organizzazione di numerose e significative iniziative. La prossima in ordine di tempo sarà quella, in clima natalizio, nell’ambito della manifestazione “Presepi a Thiene 2019” a cura del Gruppo Presepi di Lampertico, che allestirà, da metà dicembre 2019 a metà gennaio 2020, all’interno del Monumento ai Caduti di piazza G. Chilesotti, un presepio espressamente dedicato alla Trasvolata Roma-Tokyo che rappresenterà la partenza dell’aviatore e che rimanderà a quello del prossimo anno, dove invece sarà riprodotto il suo arrivo a Tokyo.