Via libera al mercato settimanale del lunedì. Ci sarà dal 4 maggio, ma in “forma ridotta”

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(foto tratta da Google Maps)

Al primo giorno di sblocco parziale dal “lockdown” ritorna nel centro di Thiene il tradizionale mercato di ogni lunedì, anche se verranno concessi gli allestimenti di soli circa 30 banchi di vendita. Autorizzati a esporre la merce lungo corso Garibaldi solo i commercianti ambulanti di alimentari, fiori e piante, abbigliamento e calzature per bambini ma si tratta almeno di un primo passo graduale verso il ripristino della normalità.

Tante le precauzioni legate alle norme di contenimento del contagio adottate in vista di lunedì 4 maggio: dai varchi di accesso e uscita distinti ai perimetri delimitati intorno ai banchi vendita, fino al divieto perentorio di assembramento. Per ora, i “clienti del lunedì” dovranno rinunciare insomma alle chiacchierate in compagnia che facevano da gioviale contorno al tradizionale ritrovo nel primo giorno feriale della settimana, almeno per tanti thienesi affezionati all’appuntamento.

“L’attività potrà riprendere – precisa Alberto Samperi, assessore comunale al Commercio – secondo le modalità organizzative previste dalla Regione Veneto”. Annunciata la proroga fino al 30 giugno dei parcheggi gratuiti, istituiti in piazza Duomo, piazza Scalcerle, piazza Nova thiene e nelle centrali via Roma e corso Garibaldi. La sosta orario consentita è di 90 minuti.

L’auspicio dell’amministrazione comunale thienesi è di “riaprire tutte le attività commerciali del centro storico a partire dal prossimo 18 maggio”. Al fine di favorire progressivamente il ritorno agli acquisti nei negozi del cuore della città altovicentina, è arrivata la decisione già presa a marzo di estendere fino ai primi giorni d’estate la sosta gratis per gli autoveicoli.

Rimangono chiusi, invece, i parchi cittadini. “Qui non è possibile garantire l’osservanza di distanziamento sociale richieste – spiega in una nota il sindaco Giovanni Casarotto -. Per tutelare la salute di tutti ed evitare assembramenti, quindi, le aree verdi comunali, recintate e non, comprese le piastre sportive e quelle adibite allo sgambamento dei cani non saranno accessibili fino al prossimo 17 maggio”.