Stanziati 600 mila euro per il torrente Timonchio. Al via i lavori di consolidamento

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I lavori di sistemazione delle difese del torrente Timonchio sono stati aggiudicati e prenderanno il via in primavera. Investimento da 600 mila euro quello stanziato dalla Regione Veneto, destinato a rafforzare sponde e alveo del corso d’acqua che attraversa l’Altovicentino, su un tratto di circa due chilometri. I lavori, che interesseranno in particolare il territorio tra Malo, Villaverla e Isola Vicentina, dureranno circa quattro mesi e si concluderanno la prossima estate nelle previsioni.

“L’intervento si svilupperà per un’estesa di circa 2 chilometri – spiega l’assessore
regionale alla Difesa del Suolo Gianpaolo Bottacin – ed è finalizzato per alcuni tratti
alla ricostruzione, per altri al consolidamento, delle difese idrauliche longitudinali e
trasversali del torrente”. I lavori prevedono l’utilizzo di pietra naturale, in parte recuperata sul posto e in parte di nuova fornitura, adattat in funzione delle condizioni locali per ottenere il miglior risultato in termini di costi-benefici e di rispetto ambientale.

Il torrente Timonchio, che nasce sul Tretto e scorre verso sud attraversando Schio, Marano, Malo dopo il congiungimento con il Leogra, si dilunga per oltre 20 chilometri fino a Vivaro e Cresole di Caldogno. “Nel comune di Villaverla, in corrispondenza di una significativa contrazione dell’ampiezza del corso d’acqua – spiega nei dettagli il componente della giunta regionale – è in programma l’abbattimento delle piante presenti in alveo attivo al fine di ripristinare il deflusso”. Per il miglioramento dell’accessibilità alle opere idrauliche si provvederà alla realizzazione di una pista di servizio che potrà inoltre essere utilizzata anche per fini ludici.

“Si tratta di uno dei tanti lavori che abbiamo programmato – conclude Bottacin – per
aumentare la sicurezza del territorio da un punto di vista idrogeologico nell’ambito di
un piano da quasi 3 miliardi di euro”.