Ciclista si accascia sull’asfalto dopo un malore. Il defibrillatore lo tiene in vita

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Un moderno defibrillatore salvavita in casi di estrema emergenza

Provvidenziale l’assistenza di due infermieri dirimpettai rispetto alla strada “Peschiera dei Muzzi” e di un automobilista, intervenuti a soccorrere un ciclista amatoriale vittima di un malore. L’utilizzo del dispositivo di rianimazione assistita ha contribuito a tenere in vita un uomo di circa 60 anni – identità e provenienza non sono state rese note – che sabato mattina è stato notato riverso sull’asfalto, probabile vittima di un malore mentre pedalava in solitaria lungo la via tra campagne e colline da Sovizzo fino a Castelgomberto. Dopo il primo soccorso vitale per la sua sopravvivenza, operato dai due sanitari, grazie alla prontezza di un automobilista di passaggio è stato recuperato e utilizzato un defibrillatore disponibile nel centro del paese. In attesa dell’ambulanza che ha poi trasportato in codice rosso il paziente verso l’ospedale S. Bortolo di Vicenza, dove si trova in terapia intensiva.

Solo nei prossimi giorni, ci si augura almeno, potrà essere sciolta la prognosi riguardo le condizioni di salute del cicloamatore e si potrà definire come “fortunato” se riuscirà a oltrepassare questa fase critica di convalescenza. Senza l’apporto immediato della coppia di residenti, probabilmente, non ci sarebbe stato scampo per lui fin da subito. I familiari da sabato pregano al suo capezzale che il congiunto possa rimettersi in salute e solo allora si potrà parlare di pieno lieto fine alla vicenda di cronaca. Rimane degna di nota in ogni caso la prontezza e l’altruismo delle persone che si sono prodigate nell’offrire aiuto, collaborando nelle manovre di rianimazione cardiopolmonare e successivamente con l’ausilio del Dae.

Il fatto si è verificato nel territorio di Castelgomberto, nelle vicinanze della frazione Valle, in via Bocca, strada che porta verso il centro della cittadina. Un tratto costellato di saliscendi e tornanti impegnativi che già in passato, purtroppo, è stato teatro di episodi analoghi anche se in questo caso si confida in un epilogo differente.