Dopo il lungo stop per le verifiche strutturali riparte il cantiere alle scuole “Floriani”

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
Sopralluogo e consegna dei lavori nei giorni scorsi

Tre anni di attesa, ma ora lo stallo è stato superato: ripartiranno a breve termine i lavori di adeguamento sismico che riguardano una sede dell’Istituto Comprensivo Floriani a Recoaro Terme, grazie a un primo investimento di 800 mila euro ricavati dal fondo “Comuni di Confine”, su un totale di 1 milione 400 mila euro richiesti per completare l’opera che mira a migliorare il grado di sicurezza e le performance energetiche. La parte restante del costo sarà coperta da un contributo statale quindi di 600 mila euro , con conclusione definitiva delle due distinte fasi programmate prevista entro 16 mesi.

Dei primi giorni della settimana la firma sul verbale di consegna dei lavori, con il cantiere pronto a partire sull’ala ovest dell’edificio scolastico a riprendere il filo lasciato in sospeso qualche anno a causa di necessarie verifiche strutturali in seguito a dei cedimenti che andavano valutati con attenzione. La nuova amministrazione comunale – come assicurato in occasione del sopralluogo prima del via ufficiale – ha dato priorità alla realizzazione di questo doppio questo intervento.

L’obiettivo tecnico consiste nella messa in sicurezza dal punto di vista della resistenza anti-sismica dello stabile con un adeguamento migliorativo che permetterà di far salire l’edificio al coefficiente 1. Inoltre, lo step successivo consisterà nell’apportare migliorie finalizzate all’efficientamento energetico. Questa settimana si parte con pulizia e predisposizione area di cantiere. I lavori si concentrano su opere di rinforzo e consolidamento strutturale su fondazioni, solai, giunti, pilastri e travi, per poi passare alla copertura dell’ala. Previste l’installazione di controsoffitti antisfondellamento, la sostituzione degli infissi con soluzioni a taglio termico e le nuove inferriate. Al pari di due nuovi blocchi bagni e la riqualificazione degli spazi destinati all’asilo nido. Il successivo stralcio prevede invece la realizzazione di cappotto termico isolante esterno, posa di nuove soglie in lamiera, sostituzione di serramenti e vetrate, oltre che dei vecchi corpi illuminanti. In quest’ultimo caso si passerà all’installazione di luci a led a basso consumo. È inoltre prevista la sostituzione della caldaia e dei controsoffitti con soluzioni in cartongesso e isolamento in lastre di lana minerale.

“Dopo la prima sistemazione dell’ala attualmente occupata dalla scuola – spiega il sindaco
Armando Cunegato – è per me un piacere dare l’avvio alla riqualificazione anche delle
rimanenti parti dello stabile. A lavori completati potremo avere spazi di qualità per
rispondere alle esigenze dell’istituto comprensivo, insieme ad altri che potranno essere adibiti ad un utilizzo polifunzionale per le necessità che potrebbero emergere nel prossimo periodo. Tenendo conto delle importanti risorse governative che sono state stanziate per la scuola, dovremo inoltre proseguire con una progettazione d’insieme che permetta di completare la riqualificazione completa di tutto l’edificio. Un obiettivo che guarda al futuro dell’offerta scolastica recoarese e alla qualità degli spazi che i nostri ragazzi e le future generazioni vivranno”.