Dipendente del Teatro Olimpico si sente male, custode lo salva col defibrillatore

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La prontezza di riflessi e la preparazione del custode del Teatro Olimpico di Vicenza ha permesso ieri di salvare la vita a un dipendente cinquantenne andato in arresto cardiaco.

Come racconta Il Giornale di Vicenza, era l’una ed Emilio Giorio, 60 anni, stava pranzando nel suo appartamento di custode del gioello del Palladio, al piano superiore del teatro quando è stato chiamato per un’emergenza: un dipendente si era accasciato a terra mentre timbrava il cartellino ed era andato in arresto cardiaco.

Giorio è sceso con la figlia Claudia, che studia scienze infermieristiche, ed ha recuperato in velocità all’entrata il defibrillatore, utilizzandolo con l’aiuto della figlia stessa. I due hanno iniziato infatti le manovre di rianimazione cardio polmonare, in contatto via telefono con il Suem 118 (la telefonata parte in automatico nel momento in cui si stacca il defibrillatore da dove è alloggiato).

I due hanno eseguito le manovre di defibrillazione, il massaggio cardiaco e la ventilazione polmonare fino all’arrivo dei sanitari del 118, che poi hanno preso in mano la situazione. Intanto il cuore del malcapitato aveva ripreso per fortuna a battere.

L’uomo ora è ricoverato in condizioni stabili in rianimazione all’ospedale di Vicenza. Giorio già nel 2015 salvò un turista che si era sentito male durante una visita al Teatro Olimpico.