Marito violento viola il provvedimento di allontanamento dalla moglie, arrestato 37enne

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E’ stato arrestato l’uomo, già gravato di provvedimento di allontanamento dalla casa familiare, dopo che la donna ha inviato una chiamata di aiuto alla centrale operativa della Questura. Una volta giunti in viale Crispi a Vicenza gli agenti della polizia hanno trovato l’uomo, R.B. cittadino albanese di 37 anni, e lo hanno arrestato per violazione del divieto di avvicinamento alla coniuge e ai luoghi da lei frequentati.

L’episodio, verificatosi domenica scorsa,  ha portato all’immediato intervento delle volanti sul posto per scongiurare il rischio di azioni violente da parte dell’uomo. Una volta avvistati gli agenti e percepita la situazione, il 37enne ha cercato di darsi alla fuga senza però riuscirci. E’ stato braccato nella propria auto e condotto negli uffici della Questura. Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria il soggetto è stato definitivamente dichiarato in arresto. Nella mattinata di lunedì il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vicenza, su conforme richiesta del Pubblico Ministero, dopo aver convalidato l’arresto dell’uomo, che nel frattempo era stato rimesso in libertà, ha emesso nei suoi confronti una ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Gli agenti della squadra mobile, pertanto, hanno ripreso le ricerche dell’individuo, riuscendo in breve tempo a rintracciarlo presso l’abitazione della sorella; dopo averlo fermato ed avergli notificato il provvedimento restrittivo emesso dal giudice nei suoi confronti, lo hanno trasferito presso la locale casa circondariale a disposizione della Autorità Giudiziaria.

La grave situazione di pericolo per l’incolumità della donna che si era venuta a creare ha reso necessario un intervento fermo e deciso in suo ausilio da parte della polizia – ha evidenziato il Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori –. L’immediato arrivo delle volanti si è rivelato fondamentale per rendere inoffensivo l’aggressore, consentendo di trarre in salvo la vittima e di arrestare il marito violento”.