Pubblicate le “mappe” del trasporto pubblico di Svt. Ecco l’anteprima e le novità

Viaggiatori di prossimità pendolari (soprattutto) e non con “mappe in mano” tra pochi giorni per Vicenza e città e provincia, visto che saranno in distribuzione da fine agosto le nuove reti su supporto grafico del trasporto pubblico locale nella provincia di Vicenza. Con alcune novità importanti. Le nuove mappe circostanziate, realizzate da Società Vicentina Trasporti (Svt), hanno l’obiettivo “di offrire all’utenza un’informazione più chiara e completa sulle soluzioni possibili per muoversi all’interno di tutto il territorio provinciale utilizzando i mezzi pubblici”, come illustrato oggi in sede di presentazione.

Più in dettaglio, sono due le grafiche predisposte dall’azienda: una per la rete urbana di Vicenza e una per la rete extraurbana. Entrambe saranno affisse presso le stazioni e le pensiline con maggiore afflusso di utenti, mentre la versione pieghevole sarà distribuita presso le rivendite, dove gli abbonati potranno richiederla gratuitamente. Le mappe posso essere scaricate dal sito svt.it (sezione Orari e Percorsi).

Entrambe le mappe sono inoltre realizzate in doppia lingua (italiano e inglese), così da agevolare l’utilizzo dei trasporto pubblico locale sia per i turisti, sia per i residenti di altre nazionalità. “Con questa iniziativa – sottolinea il presidente di Svt Simone Vicentini – puntiamo a promuovere ulteriormente l’utilizzo del trasporto pubblico locale, rendendo ancora più semplice l’accesso al servizio per i cittadini e allo stesso tempo evidenziando la capillarità della rete gestita dalla nostra azienda, che può contare complessivamente su 20 linee urbane e 52 linee extraurbane, per un totale di oltre 3.500 corse giornaliere”.

La mappa delle linee urbane
Per quanto riguarda la mappa della rete urbana di Vicenza, ogni linea è identificata con un colore distintivo; inoltre le linee 1, 2, 4, 5 e 7 – così come quelle del Centro Bus – sono caratterizzate da un tratto più marcato nell’area del centro storico per indicare una maggiore frequenza dei passaggi. La cartina riporta inoltre con precisione tutte le fermate, oltre ai punti di interscambio con le linee extraurbane, così da restituire all’utente una visione il più possibile complessiva del sistema di trasporto pubblico locale in Città.
Una pratica legenda facilita la lettura e l’interpretazione dei diversi simboli riportati sulla mappa. Nella versione pieghevole tascabile, sul retro sono inoltre riportate le descrizioni e le istruzioni per utilizzare i servizi a chiamata attivi a Vicenza, le cui fermate sono riportate anch’esse sulla mappa: il Servizio Serale e il Servizio PeriMetrò che collega la prima periferia alle linee ordinarie ad alta frequenza; non manca inoltre uno spazio dedicato anche al servizio Centrobus. Completano le informazioni per gli utenti una tabella con la frequenza media di passaggio per ciascuna linea e uno specchietto con l’indicazione delle linee da utilizzare per raggiungere i principali punti di interesse in Città, sia per i residenti (es. l’ospedale) sia per i turisti.

La mappa delle linee extraurbane
La mappa della rete extraurbana, invece, riporta tutte le linee che collegano l’intero territorio provinciale, identificando i principali macroambiti geografici con un colore diverso.
Sempre nell’ottica di restituire agli utenti una visione il più possibile completa del sistema di trasporto pubblico locale, sulla mappa di rete extraurbana sono indicati i collegamenti verso le località al di fuori della provincia berica svolti in accordo con altri gestori. Sul retro del pieghevole, infine , una pratica tavola consente di individuare per ogni località della Provincia quali linee la collegano. Infine, altri due spazi sono stati dedicati al dettaglio della rete urbana di Bassano del Grappa, di Valdagno e di Recoaro Terme.

Linee Extraurbane: cambia la denominazione
Con le nuove mappe debutta anche la nuova denominazione delle linee extraurbane, semplificata e studiata per consentire agli utenti di identificare immediatamente queste ultime rispetto alle corse urbane: al posto delle quattro cifre numeriche (es. 1001), la nuova numerazione prevede solo tre cifre e l’utilizzo della “E” iniziale (es. E01). Le ultime due cifre riprendono invece la denominazione precedente, rendendo così più semplice per gli utenti il passaggio alla nuova numerazione.