Sciopero generale: i disagi previsti domani nel Vicentino

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Dopo le prime indicazioni dei sindacati e le modifiche apportate in seguito alla precettazione nei trasporti, ecco come si svolgerà lo sciopero generale del settore pubblico di venerdì 17 novembre, proclamato da Uil e Cgil contro la Finanziaria del Governo.
Lo stop di 8 ore riguarderà il pubblico impiego, la sanità, la scuola, l’università, la ricerca e le poste. E’ escluso il settore aereo, mentre le ore di astensione dal lavoro saranno solo 4 per treni, navi, traghetti e il trasporto pubblico locale. Anche per i vigili del fuoco l’astensione è già stata ridotta a quattro ore, dalle 9 alle 13.

Per quel che riguarda il settore privato, la mobilitazione di Cgil e Uil si articola su 5 giornate di scioperi a livello interregionale: venerdì 24 novembre nelle Regioni del Nord.

Raccolta rifiuti
Agno Chiampo Ambiente informa che, a causa dell’adesione di Fp Cgil e UilTrasporti allo sciopero generale nazionale indetto da Cgil e Uil, la società non sarà in grado di assicurare (salvo revoca dello sciopero o mancata adesione allo stesso da parte dei lavoratori) il completamento dei servizi di igiene ambientale e quindi della raccolta dei rifiuti in 16 Comuni dell’Ovest Vicentino (qui l’elenco). I servizi in questione, qualora non fossero espletati a causa dello sciopero, riprenderanno con regolarità dalla raccolta successiva prevista in calendario.
Saranno comunque garantiti i servizi minimi previsti da contratto, ossia saranno comunque assicurate le raccolte presso le seguenti utenze: scuole di ogni ordine e grado, ospedali e case di cura, case di riposo, caserme e mercati cittadini.

Anche Ava – Alto Vicentino Ambiente – annuncia disservizi nell’Alto Vicentino: non sarà  essere garantito il consueto servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti nei Comuni di Schio. Il servizio di raccolta rifiuti potrebbe dunque subire limitazioni: in caso di mancata raccolta entro le ore 12 di venerdì 17 novembre, AVA invita gli utenti a ritirare i rifiuti e a esporli in altra giornata, secondo il normale calendario di raccolta “porta a porta”.

Trasporti
Possibili ripercussioni, seppur lievi, sono state annunciate su Frecce, Intercity e Regionali di Trenitalia, in occasione dello sciopero nazionale del personale del Gruppo FS Italiane, proclamato dalle Segreterie Nazionali delle Organizzazioni sindacali Filt-Cgil e Uiltrasporti in adesione ad uno sciopero delle rispettive Confederazioni, in programma dalle ore 9 alle ore 13 di domani. Gli effetti sulla circolazione, in termini di cancellazioni, limitazioni e ritardi, potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l’orario di termine dello sciopero.
Trenitalia invita tutti i passeggeri a informarsi sui collegamenti e i servizi attivi, prima di intraprendere il viaggio, attraverso l’app Trenitalia, la sezione Infomobilità del sito web trenitalia.com, i canali social e web del Gruppo FS Italiane, il numero verde gratuito 800 89 20 21, oltre che nelle biglietterie e negli uffici assistenza delle stazioni ferroviarie, le self-service e le agenzie di viaggio convenzionate.

A livello locale, Svt ha annunciato che lo sciopero è stato proclamato dalle ore 9 alle 11,59 di domani. “L’azienda si scusa con i signori Viaggiatori per i disagi che ne deriveranno” dice un telegrafico comunicato della direzione, che precisa anche che “l’adesione all’ultimo sciopero indetto dalle Organizzazioni sindacali Filt-Cgil e Uiltrasporti è stata dell’8,75%”.

Sanità
Lo sciopero generale del personale sanitario sarà di 8 oree riguarderà quindi lintera giornata di venerdì 17 novembre.
L’Ulss 7 Pedemontana ha avvisato sui social l’utenza che potranno pertanto verificarsi disagi e/o interruzioni nell’erogazione di alcuni servizi. Saranno comunque garantite le attività urgenti.
Stesso discorso per l’Ulss 8 Berica, che annuncia: “Si avvisa che nella giornata di venerdì 17 novembre 2023 i servizi aperti al pubblico e le visite su appuntamento potrebbero subire ritardi o modifiche dovuti allo sciopero indetto a livello nazionale. Sono garantite le attività di urgenza”.
Più complicata potrebbe essere per il settore sanitario la giornata del 5 dicembre, per la quale oggi è stato proclamato uno sciopero di settore di 24 ore, che coinvolgerà Nursing Up (Sindacato Nazionale Infermieri): migliaia di infermieri, ostetriche e altri professionisti dell’area non medica incroceranno le braccia, garantendo, per legge, naturalmente, i servizi minimi essenziali. Per la prima volta nella storia recente, però, ed è davvero un fatto storico, gli infermieri e le ostetriche del Nursing Up, nel proclamare il proprio sciopero, scenderanno in campo insieme ai sindacati dei medici di Anaoo Assomed e Cimo-Fesmed.

Scuola
L’orario delle lezioni potrebbe subire variazioni, a seconda del grado di adesione, e non essere garantito il regolare svolgimento didattico della giornata scolastica.