Serie C: a Padova è notte fonda, L.R. Vicenza protagonista della “sagra degli errori”. Top&Flop

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Una partita che doveva dare seguito alla prima vittoria con il tennistico 6-1 inflitto alla Pro Sesto ma che, improvvisamente, diventa la trama di un film horror. Sul “paltano” dell’Euganeo i biancorossi crollano sotto i colpi feroci dei biancoscudati e dimostrano tutta la fragilità di un reparto difensivo che lancia messaggi di allarme dalle amichevoli pre campionato, al fischio finale il risultato è di 2-1. Il L.R. Vicenza in fase di avvio del match è sembrato in palla cercando di costruire gioco e trovando un paio di occasioni interessanti con Ferrari, una di poco alto sopra la traversa e un’altra con un gran tiro dalla distanza che ha impegnato seriamente Donnarumma, poi il vuoto.

Da metà del primo tempo è cresciuto il Padova che ha capito di poter sfondare nella corsia destra del Lane con un Padella nettamente in difficoltà, Piovanello lo salta a ripetizione creando superiorità numerica. Il modulo proposto da mister Caneo con quattro centrocampisti e due trequartisti dietro all’unica punta De Marchi riesce ad imbottigliare la linea mediana biancorossa, con Jimenez che spesso si intestardisce con la palla ai piedi finendo per perderla, Scarsella totalmente inesistente, Zonta sempre pressato e i due esterni, Greco e Dalmonte costretti a correre su e giù per le fasce dovendo prima aiutare in difesa e poi salire velocemente per servire l’attacco. Un modulo troppo dispendioso il 3-5-2 di Baldini che con una difesa lenta costringe agli straordinari chi dovrebbe giocare da metà campo in su.

Il gol del vantaggio dei padroni di casa arriva al 30esimo con il rigore (molto generoso) concesso dall’arbitro Saia per un intervento di Ierardi che, preso dalla foga, ha travolto Liguori in area, cartellino giallo per il difensore biancorosso . Dal dischetto Dezi non sbaglia calciando di potenza e a mezza altezza battendo Confente. I biancorossi accusano il colpo cedendo il fianco al proprio avversario con il passare dei minuti. Il pareggio del Vicenza arriva come un fulmine a ciel sereno al 51esimo, Greco si accentra tentando il tiro a giro di destro dal limite dell’area, nella ribattuta della difesa Stoppa di controbalzo fa partire un siluro che si insacca alla destra di Donnarumma, impotente per l’occasione. A questo punto il Lanerossi si spegne, per 40 minuti più recupero lascia il pallino del gioco in mano al Padova che affonda nella difesa biancorossa come un coltello nel burro. Il gol vittoria è di Russini che entra in area indisturbato dall’out di sinistra e con un tiro a giro trova l’angolino lontano, alla sinistra di Confente.

I tifosi del Lane, quasi 2500, tornano a casa con la delusione di aver rivisto un remake dello scorso anno, ma siamo solo alla seconda giornata e questo Vicenza, correggendo i meccanismi tattici e regolando il reparto arretrato, può e deve fare molto meglio. Con il recupero di Cappelletti, l’impiego di Bellich e Valietti qualcosa può cambiare. La squadra di Baldini rimane sempre la formazione da battere e l’occasione per cancellare la brutta sconfitta odierna è dietro l’angolo, martedì prossimo allo stadio Menti arriva il Lecco.

TABELLINO

Padova (3-4-1-2): Donnarumma, Valentini, Belli, Ilie; Piovanello (dal 76′ Russini), Dezi, Vasic (dal 76′ Calabrese), Liguori (dal 76′ Gagliano); Jelenic (dal 86′ Radrezza); Cretella, De Marchi (dal 64′ Franchini). A disposizione: Zanellati, Mangiaracina, Ceravolo, Ghirandello. Allenatore: Caneo

LR Vicenza (3-5-2): Confente, Padella (dal 87′ Busatto), Pasini, Ierardi; Dalmonte, Scarsella (dal 46′ Stoppa), Jimenez (dal 46′ Cataldi), Zonta, Greco (dal 72′ Begic); Rolfini (dal 46′ Giacomelli), Ferrari. A disposizione: Brzan, Grandi, Valietti, Corradi, Bellich, Cappelletti, Alessio, Sandon, Cavion, Oviszach. Allenatore: Baldini

Arbitro: Saia di Palermo; assistenti: Aniello di Ancona e Giuggioli di Grosseto; quarto uomo: Gandino di Alessandria

Marcatori: 30′ Dezi (P) su rig., 51′ Stoppa (LRV), 84′ Russini (P)

Ammoniti: Valentini (P), Padella (LRV), Piovanello (P), Greco (LRV), Ferrari (LRV)

Spettatori: 7.088 di cui 2.428 ospiti