Teneva in casa oltre 50 armi: dopo le liti furiose con i vicini la polizia gli sequestra tutto

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Si tratta di un’attività di prevenzione che potrebbe aver evitato una tragedia futura: un uomo di Vicenza, che in casa teneva un numero molto elevato di armi, si è visto sequestrato tutto dai poliziotti della Questura, dopo una violenta lite con i vicini di casa.

Il sequestro cautelare amministrativo (questa l’esatta definizione del provvedimento) è avvenuto ieri, 10 agosto. L’uomo aveva in casa, precisamente, 34 fucili, 3 pistole, 15 baionette, 2 pugnali, 2 daghe e 1.064 munizioni.

Il provvedimento di sequestro si è reso necessario a seguito degli interventi effettuati dalle pattuglie della squadra “volanti” dopo che erano pervenute numerose segnalazioni alla centrale operativa della Questura con le quali alcuni cittadini hanno segnalato con preoccupazione che da alcuni mesi era in atto un contenzioso anche violento per il mancato rispetto dei confini della proprietà.

“Lo scopo di questi provvedimenti amministrativi di ritiro delle armi – spiega il questore Paolo Sartori – è quello di prevenire escalation di violenza tra soggetti in conflitto tra loro, con possibile utilizzo delle armi, in modo da evitare che si possano verificare vere e proprie tragedie.”