Un aiuto per Tommaso, volato in Usa per battere il cancro. Il sindaco Rucco lancia l’appello

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

A Houston non solo nel tentativo di risolvere quello che sarebbe riduttivo definire come un  problema, ma per rincorrere e raggiungere una speranza salvavita. Sta coinvolgendo in questi primi giorni di gennaio 2022 sempre più vicentini la raccolta fondi per permettere a Tommaso Boscarato, un papà vicentino colpito da un grave male oncologico, di viaggiare negli Stati Uniti e affrontare con coraggio un ciclo di terapie necessarie per sopravvivere. E guarire.

La destinazione è il Texas, verso la clinica specializzata – il Salem Oncology Center – nella cura della tipologia di tumore all’apparato digerente di cui è affetto il 45enne, sposato e padre di una figlia piccola, di appena due anni. La diagnosi è della scorsa primavera, con la massa tumorale al colon non operabile per lo stadio già avanzato, e la speranza legata alla remissione della malattia per poi intervenire chirurgicamente, attraverso un ciclo di terapie d’avanguardia in corso o nella clinica di Houston.

Proprio la moglie Daria, insieme alla bimba che ha salutato ai primi di gennaio il papà prima del viaggio, si sta battendo in prima persona per favorire la diffusione del messaggio di speranza legato alla raccolta di fondi. L’appello, dopo aver toccato il cuore di tanti vicentini (e non), è stato raccolto dal sindaco di Vicenza Francesco Rucco, che ha ricevuto ieri i familiari a Palazzo Trissino e ha rilanciato l’iniziativa attraverso i canali di comunicazione del Comune. “Come sindaco e presidente della Provincia rivolgo un appello a tutti i cittadini – ha detto – perché sostengano la raccolta fondi per le cure di Tommaso, per permettergli di continuare le terapie e di tornare presto a Vicenza dalla sua famiglia”. La moglie Daria e la piccola SImona risiedono proprio nel capoluogo, mentre Tommaso si trova già in America da un paio di settimane per il primo ciclo di terapie, in costante contatto con i suoi cari e accompagnato da un altro familiare.

“È una strada lunga in cui crediamo, sperando nell’aiuto di tutti – ha detto ieri proprio Daria ospite in Comune -. Un aiuto che ci fa capire che non siamo soli e che ci dà la forza per andare avanti”. Da una prima generosa colletta tra parenti e amici era stata raccolta la somma per il primo viaggio oltreoceano. Dall’avvio dell’iniziativa attraverso il portale Gofundme la gara di solidarietà ha superato già i 33 mila euro, ma ne serviranno molti di più, sull’ordine di oltre un centinaio di migliaia di dollari, per assicurare le cure complete di cui necessita il malato vicentino in “trasferta”.

La campagna è intitolata “Aiutiamo papà Tommaso a vincere il cancro” (cliccare per accedere alla pagina dedicata)