Migranti, sabato due manifestazioni di segno opposto a Schio

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Si preannuncia un sabato caldo a Schio. Sono previste infatti due manifestazioni di segno opposto sul tema dei migranti: PrimaNoi, contrari alla presenza dei migranti, e Alto Vicentino Accoglie, favorevoli ad un’accoglienza solidale.

I primi a lanciare una “convocazione” sono stati gli appartenenti al comitato Prima Noi, che dopo gli arresti per spaccio, un accoltellamento e un arresto per una tentativo di violenza a sfondo sessuale in centro sempre con al centro richiedenti asilo (o ex) e persone con protezione umanitaria, hanno organizzato un’ “assemblea” per le 16 di sabato al Parco dei Donatori di sangue, nei pressi della stazione (incrocio tra viale Trento-Trieste e via Maraschin). “Non puntiamo il dito contro tutti i “migranti” – spiegano – ma essendo (quasi) tutti dei falsi profughi, dobbiamo fargli capire in modo inequivocabile che sono ospiti sgraditi e che la soluzione migliore per loro è di fare fagotto per tornare il prima possibile dall’altra parte del mediterraneo”.

La risposta delle forze – scledensi e non solo – favorevoli ad una presenza regolata di migranti e rifugiati è arrivata nel giro di 24 ore, con la convocazione di una manifestazione un’ora prima, alle 15, presso il piazzale davanti alla stazione ferroviaria. Poche e decise le parole d’ordine: “Schio rifiuta la violenza: che sia ai danni delle donne o di stampo razzista, va sempre condannata. Siamo per una città sicura, solidale e accogliente” affermano gli organizzatori.