Aggressione fuori da un locale: 22enne accoltellato. E’ in gravi condizioni

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
Controlli della polizia nella zona dell'accoltellamento, la notte precedente

Rissa con accoltellamento stamane all’alba nella zona Ovest di Vicenza, poco lontano dalla Fiera: un ragazzo padovano di 22 anni si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Bortolo di Vicenza. Pur avendo riportato gravi ferite, non sarebbe per fortuna in pericolo di vita.

Il giovane sarebbe stato raggiunto da un fendente al torace: il fatto sarebbe avvenuto a poca distanza dall’ingresso di un noto locale notturno di lap dance e l’esito avrebbe potuto essere anche più drammatico.

Ad allertare il 118 sono stati gli amici della vittima. Su quanto accaduto sta indagando la polizia di Stato: dai primi riscontri emersi pare che il tutto sia stato originato da un diverbio nato nel corso della nottata di divertimento fra due compagnie e degenerato all’alba fuori dal locale e probabilmente favorita da una notte di abusi di alcol. Secondo la ricostruzione fatta dalla vittima alle forze dell’ordine, ad accoltellare il 22enne sarebbe stato, con una coltello, un militare statunitense, presente all’esterno con alcuni commilitoni. Nelle indagini sono quindi stati coinvolti anche i carabinieri della Setaf.

La zona della Fiera, dove sorgono i locali notturno più frequentati della città, è al centro di numerosi controlli straordinari da parte delle forze dell’ordine, presenti in diverse articolazioni anche 24 ore prima dell’accoltellamento, ossia nella notte fra venerdì e sabato, su disposizione del nuovo questore, Paolo Sartori. Si tratta delle aree urbane che presentano problematiche maggiormente complesse per quanto riguarda l’ordine e la sicurezza pubblica.
Una cinquantina gli operatori impiegati, fra polizia, carabinieri, guardia di finanza, polizia locale e reparto prevenzione del crimine di Padova nelle aree del Capoluogo ed in quei quartieri periferici più volte segnalati quali teatro di situazioni problematiche, ove nel recente passato si sono verificati episodi che hanno destato particolare allarme sociale, e che talvolta hanno avuto, quali protagonisti, gruppi diversi di giovanissimi.

Complessivamente sono stati controllate 149 persone, di cui 49 con precedenti penali o di polizia; 12 autoveicoli e 16 esercizi pubblici (fra i quali due night club), anche su richiesta dei cittadini. In totale sono stati emessi 5 fogli di via, 15 avvisi orali, 17 ordini di allontanamento dal territorio nazionale. Fra gli espulsi, anche un cittadino marocchino (T. Y. di anni 44), irregolare in Italia: è stato accompagnato al CPR di Gorizia per il successivo rimpatrio. Pluripregiudicato per reati di varia natura e condannato per i reati di stalking, ingresso e soggiorno illegale sul territorio italiano ed inottemperanza all’ordine del Questore di lasciare il territorio, era stato raggiunto in passato da altri provvedimenti di espulsione ma er rimasto in Italia. La polizia lo ha scortato presso il Centro di Permanenza Rimpatri di Gradisca d’Isonzo (Gorizia), da dove verrà nei prossimi giorni rimpatriato nel paese di origine.