Polemica dopo la frase dell’assessore, Dj Lapo e Coordinamento Docenti: “Abbattiamo le barriere mentali”

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Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani, guidato dal presidente Romano Pesavento, interviene sul caso sollevato durante una seduta del Consiglio Comunale di Piovene Rocchette. L’assessore Francesco Toniolo, parlando dell’inaccessibilità della sede del coro cittadino, si era lasciato scappare un poco opportuno: “Per fortuna i cantanti non sono disabili”. Una frase seguita da parziale rettifica, ma che ha suscitato reazioni indignate per il suo contenuto implicito: la disabilità come condizione da cui “fortunosamente” si è esenti.

Il CNDDU sottolinea che nel contesto istituzionale le parole non sono semplici opinioni, ma strumenti di cultura e responsabilità. La coincidenza tra lo scivolone linguistico e la discussione sul PEBA, il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche, evidenzia quanto sia ancora distante il linguaggio pubblico dalla consapevolezza dei diritti umani.
A intervenire anche Luca Lapo, in arte DJ Luchetta, attivista vicentino da sempre impegnato sui temi dell’inclusione. Secondo lui, sarebbe bastata una frase diversa per comunicare con rispetto: “L’edificio non è accessibile a tutti, chi lo frequenta oggi fortunatamente non ha problemi nel superare le barriere architettoniche”. Un cambio di mentalità, osserva Lapo, è la vera sfida: le barriere più dure da abbattere sono culturali e mentali. Troppe azioni si compiono per obbligo, senza ascolto reale di chi vive ogni giorno la disabilità con dignità e fatica.

Pesavento e il CNDDU propongono di trasformare l’episodio in opportunità formativa: incontri pubblici, aggiornamento degli amministratori, collaborazione con realtà educative e associative. Perché l’inclusione si costruisce anche — e soprattutto — con la cura del linguaggio. Parlare in modo rispettoso non è un optional, ma un dovere civico e istituzionale. E intanto il consigliere piovenese di minoranza Maurizio Colman, il primo a censurare l’infelice uscita di Toniolo, annuncia una mozione che potrebbe ben presto trovare sponda nell’altro fronte d’opposizione guidato dall’ex sindaco Erminio Masero: “Chiediamo che l’assessore fornisca pubbliche scuse alle persone con disabilità, all’intero Consiglio Comunale e tramite questo all’intera comunità piovenese”, le parole di Colman.

“Per fortuna i cantanti non sono disabili”: la “gaffe” in Consiglio scatena la polemica