Cincinnati: Paolini in finale con Swiatek. Sarà ancora Sinner-Alcaraz la sfida decisiva nel maschile


Due italiani in finale a Cincinnati: Jasmine Paolini e Jannik Sinner. La toscana ha sconfitto 6-3, 6(2)-7, 6-3 la russa Veronika Kudermetova, nonostante qualche momento di difficoltà. L’azzurra al momento di servire per il match nel secondo set ha infatti perso il servizio permettendo alla russa di riprendere terreno. Decisivo, però, il break nel corso del sesto game.
Finale tosta con Iga Swiatek. La polacca ha superato 7-5, 6-3 Elena Rybakina. Ora per vincere a Cincinnati, Jasmine Paolini dovrà battere la regina di Wimbledon: Sarà molto dura contro di lei. Cercherò di dare il mio meglio”, le parole della toscana.
Paolini: “È stata dura”. L’azzurra ammette le difficoltà avute nel match con la russa, ma si dice soddisfatta della propria reazione: “Kudermetova ha giocato molto bene. Nel secondo set ero avanti 5-3 e fino a quel momento era andato tutto bene. Alla fine mi sono un po’ innervosita e non ho giocato bene il tiebreak. Nel terzo set, invece, sono tornata in campo e ho giocato al mio meglio. La chiave è stata dimenticare quanto successo prima”.
Out in finale il duo Musetti-Sonego. Sfuma per la coppia azzurra il titolo al Masters 1000 di Cincinnati. Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego sono stati battuti nella finale di doppio dal duo formato dal croato Nikola Mektic e dallo statunitense Rajeev Ram con il punteggio di 4-6 6-3 10-5. I due possono comunque essere soddisfatti del percorso a Cincinnati, dove erano arrivati ai quarti due anni fa.
Ram, campione nel 2022 con Salisbury, ha vinto il 32mo titolo su 57 finali giocate nel circuito Atp in doppio e a 41 anni e 4 mesi è diventato il secondo campione più anziano di sempre in doppio a Cincinnati nell’era Open, dopo Nestor. Mektic, che tornerà in Top 10 nel ranking di doppio per la prima volta da gennaio, ha ora un bilancio di 32-19 nelle finali in doppio.
Sinner-Alcaraz: alle 21 la sfida per il titolo. Dopo Wimbledon lo spagnolo in Ohio punta a ‘vendicare’ la sconfitta sull’erba londinese. Alla finale Sinner, che ha appena festeggiato 24 anni, arriva senza aver concesso neanche un set agli avversari, mostrando di stare attraversando un buon periodo di forma. Il murciano con avversari più quotati, ha avuto qualche défaillance. Alcaraz e Sinner si affronteranno per la quarta volta in questa stagione e per la quattordicesima in totale, con lo spagnolo in vantaggio per 8-5.