Alla scoperta delle colline della Pedemontana Vicentina: un viaggio tra storia, natura e tradizioni

Nel cuore della provincia di Vicenza, un territorio ricco di storia, cultura e bellezze naturali
attende di essere esplorato. Le colline della Pedemontana Vicentina, comprendenti circa i
comuni di Carrè, Calvene, Caltrano, Chiuppano, Zugliano, Lugo di Vicenza, Breganze e
Colceresa, offrono un’esperienza autentica, lontana dalle rotte turistiche più battute. Un
luogo dove il tempo sembra rallentare, permettendo ai visitatori di immergersi nella
tranquillità e nella bellezza del paesaggio.

Un paesaggio che incanta
Le Colline delle Bregonze raggiungono i 408 metri sul livello del mare e si estendono tra Chiuppano, Carrè, Calvene, Zugliano, Lugo di Vicenza e la pianura vicentina. Il territorio, di origine vulcanica, offre versanti boscosi a nord e pendii dolci coltivati a ulivi, vigne e frutta a sud.

Carrè: un borgo ricco di storia e tradizioni
Carrè, situato ai piedi delle Colline delle Bregonze, è un comune che affonda le sue radici in
epoche lontane. Il territorio è caratterizzato da una serie di percorsi naturalistici ad anello tra Astico e Igna (Arancio, Blu, Giallo, Verde, Rosso), che permettono di esplorare le bellezze paesaggistiche locali. Il comune è anche un punto di partenza ideale per escursioni verso le colline circostanti, offrendo panorami mozzafiato e un contatto diretto con la natura. Da non perdere la Villa Capra-Filippi (XV secolo) e i resti dell’eremo camaldolese di Rua.

Calvene: un ponte tra le colline e l’Altopiano
Calvene si erge come un collegamento naturale tra le colline delle Bregonze e l’Altopiano dei Sette Comuni. Il comune è attraversato da antiche vie di ascensione, come la Val Porca, la Val Chioda e la Val Savina, che conducono verso l’Altopiano di Asiago. Questi sentieri
offrono agli escursionisti la possibilità di immergersi in un ambiente incontaminato, ricco di
storia e tradizioni. Calvene vanta il pittoresco Molinetto della Teodolinda. È un antico mulino restaurato, situato lungo il torrente Chiavona, attivo fino agli anni ’80 e restaurato e riaperto dopo il 2002 come luogo di memoria storica e culturale del territorio. Rimangono testimonianze di mulini antichi (1288) e di centrali idroelettriche ottocentesche.

Caltrano e Chiuppano: tra arte e storia
Caltrano e Chiuppano custodiscono testimonianze storiche e culturali di grande valore. A
Caltrano troviamo la centrale idroelettrica Rossi e altre testimonianze legate all’uso dell’acqua che testimoniano l’importanza storica del territorio. Chiuppano, invece, è
conosciuto per il Palazzo Colere e l’oratorio di San Michele che conserva affreschi e un
portale di presumibile epoca longobarda. Questi luoghi offrono uno spunto per approfondire
la storia e la cultura della zona. Chiuppano si distingue per il Museo Naturalistico delle Bregonze e il Museo della Grande Guerra, oltre al Sentiero Anthracotherium, dedicato a reperti fossili come l’Anthracotherium magnum.

Zugliano e Lugo di Vicenza: natura e gastronomia
Zugliano e Lugo di Vicenza sono due comuni che offrono un perfetto equilibrio tra natura,
arte e gastronomia. A Zugliano, la Villa Giusti del Giardino Suman (XVII secolo) e la Villa
Porto-Usei (XV secolo) sono esempi di architettura storica e altre dimore d’epoca
punteggiano i colli, affiancate da chiese e palazzi antichi, mentre a Lugo di Vicenza, le ville
Godi e Piovene Porto-Godi riflettono l’importanza storica della zona. Questi luoghi sono
ideali per passeggiate culturali e per scoprire le tradizioni locali.

Breganze e Colceresa: i gioielli delle colline
Breganze è famosa per i suoi vini Doc, tra cui il Torcolato, un passito pregiato ricavato da
uve passite e riconosciuto Doc nel 1968 che rappresenta una delle eccellenze enologiche
del Veneto. L’area comprende anche Colceresa e Lugo di Vicenza. Le cantine della zona
sono conosciute per la produzione di vini pregiati, frutto di una tradizione molto sentita nel
luogo. Breganze ha un importante centro storico (citato già nell’anno 893) con origini
medievali, priorati benedettini e castelli fortificati. Raggiunse il massimo splendore nel XIII
secolo con la famiglia Poncii e fu successivamente contesa tra varie signorie. Colceresa, infine, chiude il nostro viaggio con un fascino intatto: borghi tranquilli, sentieri immersi nel verde e la calda accoglienza della gente del posto. Colceresa offre sentieri panoramici (Riccio, Scoiattolo, Lepre e Capriolo) immersi tra boschi, vigneti, olivi, con scorci inaspettati sulla pianura e, in giornate limpide, sulla laguna di Venezia.

Un territorio da vivere e condividere
Le colline della Pedemontana Vicentina rappresentano un mosaico di natura, storia, arte e
sapori: dai mulini e musei, alle ville, ai panorami alpini, ai vini pregiati. Le colline della
Pedemontana Vicentina non sono solo un luogo da visitare, ma un territorio da vivere, dove
ogni esperienza diventa indimenticabile. Come sottolinea Nicolas Cazzola, presidente di Ogd Pedemontana Veneta e Colli: “Le nostre colline raccontano una storia di passione e radici profonde. Ogni borgo, ogni vigneto, ogni strada è un invito a fermarsi, ascoltare e apprezzare ciò che la natura e la comunità ci offrono. È un patrimonio da custodire e condividere con chiunque voglia vivere l’autenticità del nostro territorio”.

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