Europa League, parte bene la Roma del Gasp: colpo a Nizza

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Esordio positivo in Europa League per la Roma di Gian Piero Gasperini. Nel primo turno i giallorossi passano per 2-1 sul campo del Nizza grazie alle reti di due difensori: Ndicka e Mancini. Dunque, la compagine capitolina continua ad avere problemi in attacco.

I due attaccanti centrali, Ferguson e Dovbyk (staffetta tra i due), restano con le polveri bagnate. Ma, in Costa Azzurra si sono visti ulteriori sprazzi di gioco tipici del calcio del Gasp. A tratti la Roma è sembrata la bella Atalanta gasperiniana. Tanto pressing alto e belle azioni in velocità.

Roma all’insegna della continuità. Verosimilmente ci vorrà ancora del tempo per vedere il credo di Gasperini applicato totalmente alla causa romanista. Fino a oggi, infatti, la Roma è sembrata essere la prosecuzione della squadra che mister Claudio Ranieri ha portato in questa Europa League dopo averla presa a un passo dalla zona retrocessione.

Merito comunque del Gasp, capace di entrare con intelligenza, in punta di piedi, nel suo nuovo ambiente. Senza stravolgere tutto. Dato statistico prestigioso: con questo successo la Roma diventa la squadra con più vittorie in Europa League: 98 contro le 97 del Tottenham.

Il match. Primo tempo noioso e povero di emozioni: spicca solo il gol di testa di Mancini annullato per fuorigioco. Nella ripresa, però, gli ospiti alzano il ritmo e spingono sull’acceleratore. Frutto anche di un cambio tattico voluto e azzeccato dal Gasp: l’inserimento dell’uomo-derby Lorenzo Pellegrini. Il suo ingresso, infatti, porta più imprevedibilità alla manovra offensiva giallorossa.

I gol. Nonostante la vivacità in attacco, la Roma passa su calcio piazzato. Minuto 52: perfetto cross di Pellegrini dalla bandierina dell’angolo, incornata chirurgica e vincente di Ndicka. Passano tre minuti e Gianluca Mancini segna ancora: stavolta il gol è buono e bellissimo. Piattone in spaccata al volo su assist di Tsimikas dalla sinistra.

La sofferenza finale. A quel punto, solo la follia dello sciagurato Pisilli fa tornare in partita il Nizza: grossa ingenuità e rigore per i francesi. Dal dischetto Moffi non sbaglia. E’ il 77′ e la Roma deve difendere il fortino fino al quarto minuto di recupero. Una cosa che alla squadra di Gasperini riesce benissimo. Bene, bravi, bis.