Incontro Trump – Xi Jiping, il tycoon: “Un grande successo”

E’ terminato in meno di due ore l’incontro fra Donald Trump e Xi Jinping in Corea del sud. I due leader sono usciti insieme dalla sede del summit tra sorrisi e strette di mano, apparentemente senza tensioni. I due presidenti non hanno rilasciato dichiarazioni al termine del loro incontro, ma per Trump l’esito del vertice è stato “un grande successo”. “Con Xi – ha detto il tycoon – abbiamo raggiunto un accordo sulle terre rare”. Saranno inoltre ridotti i dazi sul fentanyl sulla Cina al 10%. Trump ha poi annunciato anche andrà in Cina ad aprile e che Washington e Pechino lavoreranno insieme sulla guerra in Ucraina.
Il bilaterale si è svolto all’interno di una base militare situata presso l’aeroporto internazionale di Gimhae, vicino a Busan. Stati Uniti e Cina “non sempre la vedono allo stesso modo” ma “dovrebbero essere partner e amici” ha detto Xi Jinping. Nessuna conferenza stampa al termine dei colloqui. Il presidente cinese, secondo la Cnn, avrebbe negato il suo assenso, consapevole dell’imprevedibilità di Trump.
“La Cina e gli Stati Uniti possono assumersi congiuntamente le loro responsabilità di grandi potenze e lavorare insieme alla realizzazione di progetti più ambiziosi e concreti, per il bene dei nostri due paesi e del mondo intero”, ha affermato Xi all’apertura dell’incontro. “Lo sviluppo della Cina va di pari passo con la visione di rendere di nuovo grande l’America” ha continuato il leader di Pechino che ha aggiunto di essere “pronto a continuare a lavorare con te per costruire una solida base peri rapporti bilaterali” e a “creare un’atmosfera favorevole allo sviluppo di entrambi i paesi”. E poi: “Apprezzo il tuo grande contributo al recente cessate il fuoco a Gaza” aggiungendo che anche Pechino ha promosso colloqui di pace per altre questioni critiche.
Secondo quanto scrivono i media americano, il presidente Trump avrebbe definito l’incontro con Xi “un grande successo” aggiungendo che la Cina ha accettato di sospendere per un anno i limiti alle esportazioni di terre rare, metalli cruciali per un’ampia gamma di settori manifatturieri avanzati. Parlando a bordo dell’Air Force One, il presidente degli Stati Uniti avrebbe anche affermato che i dazi statunitensi sulla Cina saranno ridotti dal 57% al 47% annunciando che si recherà in Cina ad aprile e che il leader di Pechino arriverà negli Stati Uniti in un secondo momento. Il presidente Trump ha affermato di credere che gli Stati Uniti possano firmare un accordo commerciale con la Cina “molto presto” e che non ci siano molti ostacoli rimasti. Ha aggiunto che l’accordo rimarrà in vigore per almeno un anno. Trump ha detto poi di non aver parlato di Taiwan con Xi Jinping ma che Stati Uniti e Cina “lavoreranno insieme” sulla guerra in Ucraina.