Halloween violento, ragazzo aggredito e rapinato: denunciato un pregiudicato sfuggito all’espulsione
            
            
            
            
Serata di Halloween traumatica per un giovane a Bassano del Grappa, aggredito e rapinato mentre tornava a casa. La polizia del Commissariato in poche ora ha individuato e denunciato il presunto responsabile.
Tutto è iniziato attorno all’una di notte del 1° novembre, quando sulla linea di emergenza 113 è giunta la chiamata angosciata della madre del malcapitato. “Mio figlio è stato colpito e rapinato a pochi metri da casa”: questo il tono della telefonata fra l’agente di turno e la donna, alla quale il giovane aveva ppena spiegato di essere stato colpito al capo con un corpo contundente, a seguito del quale aveva perso i sensi per un paio di ore. Quando è rinvenuto, il ragazzo si è accorto di essere stato rapinato del bancomat, dello smartphone e di altri effetti personali, senza però ricordare altri dettagli di quanto accaduto.
Il giovane è stato portato subito dai familiari al pronto soccorso dell’ospedale di Bassano e qui è stato quindi raggiunto da una volante della polizia. Nel frattempo la madre, controllando i movimenti sul conto corrente, si è resa conto che erano già stati effettuati, con il bancomat del figlio, alcuni pagamenti presso locali pubblici del centro storico.
Gli agenti hanno quindi subito contattato i gestori degli esercizi pubblici dove era stata utilizzata la carta di credito e, visionando le immagini di videosorveglianza, hanno riconosciuto un 38enne di origini marocchine, irregolare in Italia e senza fissa dimora, che in passato era stato controllato più volte sotto vari alias. A carico dell’uomo, inoltre, ci sono parecchi precedenti di polizia per una sfilza di reati che vanno da quelli contro il patrimonio e contro la persona all’uso e allo spaccio di droga, dalla violenza a pubblico ufficiale al porto abusivo di strumenti atti all’offesa. L’uomo è già inoltre stato condannato più volte.
Rintracciato presso un ricovero di fortuna a Bassano, il 38enne risultava anche già in precedenza espulso dal territorio nazionale ed accompagnato, il 2 ottobre scorso, presso il Cpr di Bari, dove però, come spiega un comunicato della Questura, era stato liberato il 10 ottobre a seguito dell’annullamento del provvedimento di trattenimento del Questore, da parte del giudice di pace del capoluogo pugliese.
Il 38enne è stato quindi indagato in stato di libertà: non avendo prove concrete che fosse l’autore dell’aggressione, la polizia ha potuto per il momento denunciarlo solo per i reati di ricettazione ed indebito utilizzo di strumenti di pagamento, ma gli investigatori stanno raccogliendo le riprese delle telecamere di videosorveglianza dalle quali potrebbero emergere ulteriori elementi utili alle indagini. Il questore, nel frattempo, sta valutando l’applicazione di adeguate misure di prevenzione a carico del pregiudicato.
– – – – –
L’Eco Vicentino è su Whatsapp e Telegram.
Iscriviti ai nostri canali per rimanere aggiornato in tempo reale.
Per iscriverti al canale Whatsapp clicca qui.
Per iscriverti al canale Telegram clicca qui.